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Accadde oggi, Lina Medina diventa mamma, a soli 5 anni, nel 1939

Lina Medina Vasquez aveva cinque anni, 7 mesi e 21 giorni quando, nel 1939, mise alla luce Gerardo, un bambino di 2,7 chili. Non si è mai saputo chi fosse il padre. Ad oggi Lina resta la mamma più giovane della storia.

Lina abitava in un villaggio remoto del Perù, Paurange. I genitori preoccupati per la pancia della figlia che continuava a gonfiarsi, chiesero aiuto ad uno sciamano. Non convinta la mamma volle portarla in ospedale perchè preoccupata che potesse avere un tumore all’addome. I medici subito capirono la situazione, infatti, Lina era incinta di sette mesi. Non volle mai rivelare l’identità del padre e , forse, nemmeno sapeva chi fosse. In alcuni villaggi del Perù si era soliti compiere dei riti pagani che prevedevano orge di gruppo che coinvolgevano anche i bambini. Al di là dell’orrore della cosa Lina soffriva anche di adolescenza puberale precoce, cosa che la portò ad avere il primo ciclo a soli otto mesi. Un bambino ogni diecimila soffre di sviluppo puberale precoce prima degli otto anni, con un’incidenza di 10 a 1 per le femmine rispetto ai maschi.

Chi era il padre?

All’inizio fu arrestato il padre con l’accusa di violenza sulla bambina. Venne scagionato poco dopo per scarsità di prove. Poi le accuse ricaddero sul fratello della piccola che soffriva di disturbi mentali. Non si seppe mai la verità. Molti pensarono si trattasse di un falso, anche se le foto della bambina con il pancione e le radiografie che mostravano lo scheletro del feto non lasciarono molti dubbi.

La vita di Lina

Il bambino crebbe credendo che Lina fosse sua sorella. Scoprì la verità a dieci anni grazie a dei compagni di scuola. Purtroppo a 40 anni morì a causa di una malattia la midollo. Lina lavorò come segretaria nella clinica di Gerardo Lozada, che la seguì durante il parto. Il chirurgo assicurò a lei e a suo figlio la possibilità di andare scuola. Nel 1970 Lina si sposò e nel 1972 ebbe un secondo figlio. Non ha mai voluto parlare con i giornalisti.

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