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Altro che effetto Ronaldo: il grande campione farà bene solo alla Juve

Sembra la metafora di un Paese che pensa di poter vivere sui successi altrui. Come quando si dice “in Europa grazie alla Germania siamo più forti tutti” ma  sappiamo bene che così non può essere. Il portoghese non attirerà altri campioni.

L’effetto Cristiano Ronaldo alla Juventus è solo una fantasia. Meglio, un effetto c’è stato ma soltanto per la società bianconera. Per il resto la metafora Ronaldo sembra calzare a pennello con la politica. Si dice che il campione dei campioni possa attirare altri fenomeni, ma la verità è un’altra.

Come il Paris Saint German: altro che effetto Cr7

Quello di Ronaldo è un merchandising assai noto. Milioni su milioni piovono sulla società bianconera da tutto il mondo, ed i 105 spesi per acquistarlo più i 30 a stagione per mantenerlo odorano di affare. Le maglie non fanno sold out soltanto perché sono state stampate a migliaia in tutto il mondo, la presentazione è stata sfarzosa e l’effetto è già devastante. Ora si parla di Juventus in tutto il globo, semmai ce ne fosse stato bisogno.

La Juventus non sta rendendo più appetibile il campionato, lo sta ammazzando. Esattamente come accaduto in Francia dove il Psg dei petroldollari compra campioni su campioni, ma il campionato francese continua a non crescere. La stessa cosa accadrà alla Juve ed al campionato italiano. Ora tutti vorranno giocare con i colori bianconeri, ed in pochi decideranno di andare alla concorrenza, magari per stipendi nettamente inferiori, per recitare la parte delle controfigure.

La questione economica: all’estero piovono miliardi in italia no

In Italia le società di calcio falliscono, è stato il caso del Bari e del Cesena. Due pezzi di rappresentanza cittadina che dall’anno prossimo non troveranno spazio tra i cadetti della Serie B. Avellino resta col fiato sospeso per le sorti della propria compagine, ed in Serie A sono molte le società che spendono più di quanto incassino.

Il nostro è un calcio in crescita ad alti livelli, ma nel settore povero la decrescita è evidente. Altro che effetto Ronaldo, il portoghese milionario ha fatto bene solo alla Juventus. Se ne accorgeranno presto anche Napoli e Roma, le due che sono cresciute di più. D’altronde la colpa non è dei bianconeri. Se il campionato è stato ammazzato è a causa dell’incapacità altrui: su tutti i colpevoli sono Inter e Milan, mai state società virtuose.

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Daniele Naddei

Giornalista iscritto all'ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania da maggio 2014. Caporedattore.

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