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Amsterdam, da Van Gogh ai musei… non solo trasgressione

“Cazzo mene di Van Gogh
Dei mulini e dei musei
Shopping dentro i coffee shop
Solo super lemon haze
Poi, nei quartieri tipo night
Vedo lei, non mi ama mai
Pago e toglie il Yamamay
Mangio dragons dynamite
Non credo più ai miei occhi
Saranno ‘sti funghetti
Vedo palazzi storti
È il paese dei balocchi”

Così cita una strofa della canzone “Dam”, pezzo del gruppo milanese “Il Pagante”. E già, Amsterdam nella visione collettiva è spesso identificata come la città della perdizione. La legalità della prostituzione e delle droghe leggere risultano essere la principale attrattiva per i giovani di tutta Europa. Ma la capitale Olandese, non è solo sesso, droga, e rock’n’roll! Amsterdam è una splendida città costruita sui canali, sulla ricchezza dei commerci e sulla tolleranza. Il fascino contemporaneo della nuova architettura olandese emerge in ogni dove, è davvero entusiasmante tuffarsi nei coloratissimi quartieri cittadini. Non mancano i musei:  una visita alla capitale non può dirsi completa senza una tappa al Rijksmuseum, al Van Gogh o alla Casa di Anna Frank. Chi arriva alla Stazione Centrale rimane solitamente a bocca aperta alla vista del cosiddetto “palazzo delle biciclette”,  da qui è possibile proseguire verso Piazza Dam: su di essa si affacciano il Palazzo reale, la ex cattedrale di Nieuwe Kerk e il Monumento nazionale ai caduti. Raggiungendo Spui vi ritroverete catapultati in una piazzetta che ospita ogni settimana vari mercatini d’arte e del libro. Come potete capire Amsterdam è piena di attrazioni turistiche in grado di soddisfare il gusto di chiunque, dalle famiglie, ai bambini, dai giovani ai meno giovani.

Che ne direste di mettere da parte i vostri pregiudizi e prenotare un biglietto immediatamente?


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