Azione militante a Rho: fantocci di Minniti e Salvini fuori alle sedi di Lega e Pd

Un manichino con le sembianze del ministro degli interni Marco Minniti è stato lasciato davanti alla sede del Pd a Rho, situata a poca distanza da quella della Lega, dove ne è stato trovato uno simile ma con il volto del segretario della Lega Matteo Salvini. Accanto ai due fantocci è stato lasciato un cartello firmato da ‘Brigate Moleste’ e la scritta “Ma vuoi la sovranità per diventare Sovrano d’Italia?”.

“Il manichino del ministro Minniti e i cartelli offensivi apparsi oggi davanti alla sede Pd di Rho, sono l’ennesimo, preoccupante sintomo di un pericoloso imbarbarimento del panorama politico” ha detto Emanuele Fiano, deputato e responsabile Sicurezza del Partito democratico. “Si tratta di episodi spia di una deriva che nega alla radice l’essenza della politica, che è fatta di dialogo – continua Fiano -. I manichini, le minacce e le offese sono tutti comportamenti che mirano a riportare indietro il Paese, a un’epoca in cui le parole erano sostituite dalla brutalità dei fatti. Il Pd, che è un baluardo della democrazia, non permetterà che questo accada”. “E’ un atto oltraggioso che non fermerà il nostro lavoro”, ha dichiarato il segretario metropolitano, Pietro Bussolati.

“Più che un atto intimidatorio o un’azione di estremismo politico mi sembra una ragazzata di cattivissimo gusto compiuta da gente che evidentemente non ha nulla di meglio da fare nella vita”, ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo Fabrizio Cecchetti (Lega Nord). “In ogni caso Matto Salvini non vuole diventare sovrano d’Italia – ha aggiunto – ma vuole vincere le elezioni per governare e riportare sicurezza, lavoro, legalità e buonsenso in questo Paese”.