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Choc a Napoli, la prof 32enne uccisa dall’influenza

Bella, sempre sorridente e disponibile, coi suoi capelli ricci e lo sguardo intelligente. Era una persona molto amata e un punto di riferimento per i suoi allievi. La professoressa Sara Seminaria, colpita da una banale influenza, muore a 32 anni.

Insegnava spagnolo in due diversi istituti di Napoli, alla Poerio di corso Emanuele e in una delle sedi del Michelangelo Augusto di Fuorigrotta. Lascia nel dolore il marito a soli sei mesi dal matrimonio.

Aveva solo qualche decimo di febbre, sembrava nulla di preoccupante quando è tornata a casa, lasciando la sede dell’istituto Augusto a Fuorigrotta. Resta lo sconcerto tra il corpo docente e gli allievi dell’istituto. Ad avvertite della tragica perdita alla Poerio è stata la madre, mentre all’Augusto il marito.

<<Si è ammalata una settimana fa durante il consiglio dei docenti>>, così racconta la preside Daniela Paparella. <<Mi chiese di andare via, non si sentiva tanto bene. Un giramento di testa, qualche linea di febbre, ma proprio non riusciva a rimanere a scuola>>. Da allora è trascorsa quasi più di una settimana, ma Sara non ha mai messo più piede in classe.

<< Ha insegnato solo per poche ore alla settimana, ma si è fatta subito voler bene dai suoi studenti>>, dice la responsabile dell’istituto, la dott.ssa Chiara Esposito.

A conti fatti, Sara Seminara sarebbe deceduta per una semplice influenza. Nessuna meningite fulminante, stando a quanto riportato dalla diagnosi dei dottori, tanto è vero che, nelle due scuole non è scattata nessuna emergenza. Si parla forse di una crisi respiratoria che avrebbe portato al decesso.

Restano, comunque, dei dubbi sulle cause della morte della 32enne, le cui condizioni si sono aggravate due sere prima. E’ stato allora che il marito e i familiari hanno deciso di chiamare l’ambulanza. La donna è giunta al Cardarelli in stato di emergenza, quando non c’è stato più nulla da fare. La salma è stata trasferita al Secondo Policlinico, dove verrà effettuato un esame autoptico per stabilire le cause del decesso. Resta l’amarezza per una scomparsa prematura della giovane insegnante che lascia il vuoto in chi la conosceva.

Gennaro Casoria

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