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Difesa armata, dopo l’ok del Senato arriva la conferma: “Sarà sempre legittima”

Il testo di legge sulla legittima difesa incassa il primo riscontro positivo in Parlamento. C’era una volta l’Italia, che diventa come gli Usa. 

Il Senato della Repubblica ha approvato a larga maggioranza il testo sulla legittima difesa. Una legge, che adesso verrà posta all’attenzione della Camera dei Deputati, che si potrebbe anche chiamare “Legge sulla difesa armata”. Di questo si tratta, infatti, ed era uno dei cavalli di battaglia della Lega di Salvini che salta, ancora una volta, una spanna avanti ai colleghi di maggioranza.

Salvini esulta sui social spiegando che “la difesa è sempre legittima a parole e fatti”. Prepariamoci perché la difesa è diventato un tema chiave del nuovo millennio, e la campagna sull’immigrazione non ha fatto che accrescere tutto ciò. C’era una volta l’Italia che voleva diventare come gli Usa: un Continente da sempre noto per le incredibili stragi.

Le differenze ovviamente saranno ancora tantissime, ma a differenza di tutto ciò che è avvenuto precedentemente ad oggi è stato inserito il “grave turbamento”. Condizione psichica, secondo il nuovo testo, che legittimerebbe l’atto di difendersi da un’aggressione anche sparando.

Un potere in più per la magistratura

Quando la legge diventa imprecisa, come quella che è passata al Senato, il potere vero passa nelle mani della magistratura. Ai giudici il dovere di interpretare la norma, stabilire i casi di turbamento psichico ed eventualmente condannare o meno qualcuno.

Siamo certamente ancora lontani dal Far West, ma qualcosa si è mosso. Se a questa legge seguiranno normative che semplificheranno l’iter per poter ottenere e trasportare armi allora l’operazione sarà compiuta.

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Daniele Naddei

Giornalista iscritto all'ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania da maggio 2014. Caporedattore.

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