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Donne nel pallone, resoconto della puntata del 7 febbraio

Come di consueto, ogni giovedì alle 20:00, va in onda su Julie Italia,canale 19 del digitale terrestre, “Donne Nel Pallone”, condotto da Sonia Sodano. Tema caldo della serata è stato l’abbandono di Hamsik al Napoli. In merito sono intervenuti i giornalisti Nicolas Gineprini e Enzo Marangio. Durante la puntata un omaggio a Carlo Iuliano, figura storica del calcio Napoli, attraverso le parole della figlia.

Non si poteva che parlare di Hamsik in questa puntata. La notizia del suo abbandono a lasciato tutti senza parole. Dopo il tweet di ieri della società del Napoli in con cui si faceva sperare ad un dietro front, si è discusso di quello che sarebbe accaduto. 

Intervenuto telefonicamente in studio Nicolas Gineprini, scrittore e giornalista, autore di ” Il sogno cinese: storia ed economia del calcio in Cina”, che ci spiega il perchè di questo cambio di rotta:

Come si sta svolgendo la trattativa visto che i termine della trattativa cinese scadono il 28 febbraio

I termini della trattativa sono cambiati improvvisamente per una semplice ragione che in Cina per  i giocatori stranieri, il cui cartellino viene pagato più di 3 milioni di euro, si applica una tassa del 100 %, quindi Hamsik verrebbe pagato 30 milioni di euro. L’obiettivo del Dalian Yifang è quello di ottenere un prestito di 5 milioni di euro e fare il resto del pagamento il prossimo anno quando forse questa tassa non esisterà più perchè si sta pensando di abolirla. La trattativa andrà in porto o verrà chiusa”.

Per aggirare la clausola probabilmente, ipotizza Gineprini, si utilizzerà la stessa fantasia utilizzata con Cedric Bakambu che, per trasferirsi al  Bejing Guoan, si è auto-pagato la tassa per svincolarsi a parametro zero. 

Nella seconda parte della puntata Enzo Marangio ha espresso la sua opinione sul tweet del Napoli calcio  definendolo alquanto pressapochista.

La trattativa sta andando avanti ed andrà sicuramente in porto quindi non è cambiato molto. Il comunicato del Napoli era un comunicato ben preciso ovvero quello di servirsi della stampa per mandare un messaggio in diretta al Dalian Yifang, per dire che le nuove condizioni proposte non vanno più bene. Un errore pressapochista. Dovevano gestirla privatamente, anche perchè dopo aver cambiato le carte in tavola era giusto che De Laurentis chiarisse la questione. Utilizzare questa formula mi è sembrato un boomerang che si è ritorto contro il Napoli.

Per quanto riguarda la partita con la Fiorentina invece ha dichiarato: 

Contro la Fiorentina arriva subito un’occasione importante, vendicarsi di quello che è successo l’anno scorso, di dare un segnale al campionato.  Di dire noi ci siamo cogliamo esserci contro una Fiorentina con la quale stare molto attenti perchè da quando è arrivato Muriel, sono già 4 partite che c’è, sono 4 partite che la fiorentina non perde. Quindi bisogna stare molto attenti.”

Nella terza parte della puntata un omaggio a Carlo Iuliano tramite le parole della giornalista e figlia dello storico capo ufficio stampa del Napoli, Raffaella Iuliano. 

“Ho avuto la fortuna di vivere molto mio padre dal punto di vista professionale. Diversi sono gli aneddoti, gli episodi e i ricordi che mi ricordano di lui. Ho visto l’evoluzione del giornalismo e della tecnologia e, quindi, il passaggio dai media tradizionali ai nuovi media. Mio padre ha cavalcato tutto questo cambiamento ed è stato un antesignano nel suo mestiere, perché è stato il primo nel 1967 a istituire l’ufficio stampa per le società di calcio in Italia ed è stato il primo ad accreditare un sito internet in tribuna stampa. Sono orgogliosa che a distanza di sei anni dalla sua morte, in tanti lo hanno ricordato con affetto.”

“il rapporto tra Maradona e mio padre era molto stretto e di amicizia sincera. Probabilmente mio padre rappresentava per lui un punto di riferimento importante ed era uno degli amici più stretti che ha avuto nei sui anni a Napoli”. Con orgoglio aggiunge: ”sono stata fortunata perché attraverso mio padre ho potuto conoscere Diego, in maniera personale e non soltanto dal punto di vista di ciò che racconta la stampa spesso negativamente. Sono onorata di averlo avuto come amico di famiglia”.

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