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Editoriale: Genoa – Napoli, quando l’arbitro ci mette lo zampino…

Nulla di nuovo, solo un film già visto. Quello che si è consumato sul campo del Marassi è un dramma che il Ciuccio è abituato a vivere. Protagonista della partita contro il Genoa, il finale dello 0 a 0, lascia al Napoli non pochi interrogativi a cui rispondere. Innegabili le vistose decisioni “errate” dell’arbitro Damato, ci sono vizietti di forma, che neanche Sarri può far finta di non vedere. Il merito, certo, è da dare anche al Genoa che ha saputo chiudere gli spazi. E col Napoli che non trova la rete, sfuma il primato della Serie A. Complice la vittoria della Juventus contro il Cagliari, il Ciuccio scavalcato è costretto a scendere dal podio e posizionarsi al secondo gradino. Intanto, invocato dai tifosi è arrivato il commento sul match – attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale – del padron De Laurentiis:

Ho visto dalla Cina Genoa-Napoli, una partita bellissima tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Ci sono state alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, ma le decisioni degli arbitri, nel bene e nel male, vanno rispettate.(…) non dobbiamo cercare nessun tipo di alibi.”

E nella stessa nota si legge anche : “abbiamo investito 128 milioni nel mercato quest’anno, per poter dare ai napoletani e all’allenatore una squadra competitiva, e da quello che è emerso finora mi sembra che il Napoli sia molto competitivo.”

Ma veniamo a Damato, a cui Sarri, pare non l’abbia mandata certo a dire. Secondo indiscrezioni la soap è proseguita dal campo agli spogliatoi, dove il tecnico toscano ha ribadito il suo malcontento, scaturito dai due rigori non dati al Napoli. Fatti che Sarri, dice essere accaduti, quando Damato era in “ottima” posizione, per vedere e giudicare. A guardarsi per un attimo alle spalle, i precedenti che quest’arbitro ha col Napoli, hanno sempre fatto discutere. Andiamo al 2010 ad Udine, quando Damato espulse per simulazione Maggio che invece, aveva subito fallo da rigore netto. Spostiamoci poi al 2012, ancora una volta ad Udine, quando il rigore fu negato a Cavani, in un Napoli allora guidato da Mazzarri.

Ma ciò che l’arbitro Damato toglie, Pepe aggiunge. È vero che il Ciuccio non ha segnato, per non aver avuto la forza di affrontare la muraglia genoana, ma è pur vero che le reti sono rimaste inviolate da ambo i lati. Il merito? Non si può dare totalmente alla squadra che dalla cintola in giù ha avuto parecchi grattacapi. Centrocampo e difesa, hanno fatto passare palle facili e hanno commesso errori da scolaretti, tant’è che più di una volta l’attacco di casa ha bussato alla porta azzurra. È la Gazzetta dello Sport a scovare ed incoronare, l’uomo giusto, che ancora una volta ha difeso l’onore del Ciuccio. Reina ha ritrovato la sua forma, finalmente! Giudicato migliore in campo in una partita rebus, ha regala forti emozioni tra i pali! Tralasciando un paio di azioni degne di nota, che pure hanno messo in luce le forti qualità di questo calciatore, è nei secondi finali che Pepe ha lasciato tutti a bocca aperta, parando un tiro di Simeone ed evitando così un’amara sconfitta!

Ed intanto, sul fronte San Paolo, continua il braccio di ferro tra comune e società. Secondo Il Mattino, nonostante il club azzurro non abbia versato per due anni i canoni, vanterebbe un credito di circa 1,4mln complessivi, inferiore ai 2mln circa dei tornelli installati. Si legge, inoltre, sul noto quotidiano, che De Laurentiis avrebbe chiesto al Comune i mancati introiti a causa della chiusura dell’anello inferiore della Curva A dovuta a delle infiltrazioni. A questo punto dato che non c’è la firma della convenzione, il contenzioso si ripercuoterà sul canone, che rischia di impennarsi partita dopo partita. Un problema da non sottovalutare, ma torniamo al calcio giocato. Chiuso il capitolo Genoa, il Napoli guarda alle prossime partite. La prima in calendario, subito dopo il turno infrasettimanale, sarà al San Paolo, sabato contro il Chievo Verona e poi occhio a mercoledì prossimo, quando il Ciuccio si ritroverà nuovamente in Champions per galoppare contro il Benfica. La strada è lunga, ma confidiamo di trovare in un Ciuccio arrabbiato, un Ciuccio agguerrito.

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Un pensiero su “Editoriale: Genoa – Napoli, quando l’arbitro ci mette lo zampino…

  • Direttore Sonia Sodano sei troppo Donna.

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