AttualitàEDITORIALEHOMEMUSICAProgrammiSpettacoloTELEVISIONE

Festival al bacio, la seconda serata mette tutti d’accordo con Occidentali’s Karma

E mentre il web si chiede chi ci sia nel costume da scimmia ballerina nel pezzo di Gabbani, è passata anche la seconda serata del festival! Visibile anche il feeling finalmente trovato della coppia d’oro (sponsor a parte, per citare Crozza) Conti-De Filippi, che dirigono il tutto a ritmi molto più serrati. Forse a dare “coraggio” gli share della prima: i migliori degli ultimi dodici anni, con una media d’ascolto schizzata a più 11 milioni di spettatori. 

 Anche nella seconda serata tanti gli ospiti a calcare il palcoscenico dell’Ariston. Dai virtuosismi canori di Giorgia, magra, troppo magra, nel suo tubino “pendente”, che le fa chiedere ad un Conti imbarazzato di tenerle per qualche secondo il microfono per tirare su l’abito. “Non sono prosperosa”, ha detto la cantante, ma allora perché mettere un abito che ti casca di dosso? Una scelta sbagliata dell’outfit, che ci rimanda ai tempi d’oro di una Giorgia molto più giovane che si sentiva bella anche nei panni da maschiaccio e che appariva molto meno remissiva di come ci è apparsa stasera. La voce quella non mente, meravigliosa come sempre, ma lo sguardo è estraneo quasi distratto.

Passiamo ai baci. Maria, Maria, abbiamo capito che sei la regina del festival, ma non ci sembra poi il caso di sbaciucchiarsi tutti i “boni” che passano di lì. 

Keanu Reeves e Robbie Williams per essere precisi. Ma al di là dei belli d’oltreoceano, il vero protagonista della serata è un simpaticissimo Totti, che arriva e sconvolge tra gag e la sua solita schiettezza romana. Direttamente dalla Capitale anche il trio ricongiunto per l’occasione, che senza gloria né demeriti metto in scena una “sceneggiata” di poco conto. Sono Insinna, Cirilli e Brignano. Unico momento di nota, l’emozione di Brignano quando  Conte annuncia al pubblico che prossimamente l’attore diventerà padre. Torna anche il Crozza delle meraviglie, stavolta in video, che non risparmia commenti e satira d’alta qualità. Una delle cose più divertenti di questo festival… inforcati gli occhiali e calcata la parrucca, nelle vesti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha invitato gli italiani a fare figli: ” Spegnete le luci e trombate!”

Al festival quest’anno anche i Biffy Clyro con la hit del momento “Re-arrange”.

Abbiamo dimenticato qualcosa? A sì, le canzoni in gara. In tutto questo ben di Dio, lo spettacolo lascia poco spazio all’essenza vera di Sanremo. A cantare undici big: Bianca Atzei, Nesli e Alessia Paba, Raige e Giulia Luzi, i rimandati di stasera, che stasera dovranno giocarsela per restare in gara; Gigi D’Alessio, Marco Masini, Michele Zarrillo, Paola Turci, Chiara, Francesco Gabbani, Michele Bravi e Sergio Sylvestre, quelli che invece, dovranno esibirsi nella cover. 

Secondo i sondaggi social, la canzone più radiofonica del festival sarebbe “Occidentali’s Karma” di Gabbani, che dopo avere vinto nella categoria giovani lo scorso anno, ci riprova nella sezione Big. Il suo è un brano up-tempo che parla del modo goffo che spesso hanno gli occidentali quando si approcciano con i precetti delle culture esotiche. Già l’anno scorso con la travolgente Amen, Gabbani si era distinto in termini di originalità, portando un brano diverso dalle solite ballad sanremesi, e che si è rivelato probabilmente la tattica vincente per strappare il primo posto tra le Nuove Proposte dopo un clamoroso errore nello spoglio dei voti, che lo aveva visto fuori dai giochi al primo round di eliminatorie.

Intanto, sul fronte Nuove Proposte, nella prima semifinale hanno passato il turno Francesco Guasti e Leonardo Lamacchia, fuori invece, Braschi e Marianne Mirage. Stasera la sfida tra gli altri quattro Giovani.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori