CronacaHOMEI fatti

Foligno, i genitori dei bambini discriminati presentano un esposto

“A nostra figlia ha detto: sei così brutta che possiamo chiamarti scimmia”, sulla vicenda è in corso un’indagine.

Non si placano le polemiche intorno al caso di Foligno, dove un insegnante di una scuola elementare ha costretto un bambino di colore a passare tutta la lezione dando le spalle all’aula, dicendo:  “Guardate com’è brutto. Dovete girarvi per non guardarlo”.

Il docente ha sostenuto che si fosse trattato di un esperimento sociale, in mezzo a una lezione sulla shoah e l’integrazione, non sono però dello stesso parere i genitori del bambino, che riportano solo l’umiliazione che i loro figli hanno dovuto subire a scuola.

E’ saltato fuori infatti, che anche la sorellina aveva subito lo stesso trattamento con tanto di “sei così brutta che possiamo chiamarti scimmia”.

Odigie e Favour, papà e mamma vogliono vederci chiaro e andare fino in fondo alla vicenda.

Il padre dei due bambini in un’intervista ha dichiarato ” Mio figlio di 9 anni e mia figlia stanno male, vogliono cambiare scuola, ho avuto la solidarietà di tutti gli altri genitori, ma non ho voluto incontrare il maestro, sarei diventato una bestia se me lo fossi trovato davanti”.

Sulla vicenda, che ha già portato alla decisione del Miur di sospendere il maestro, la procura di Spoleto ha ordinato ieri un’indagine al commissariato di Foligno.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori