I primi settant’anni di Murakami
Haruki Murakami, noto autore giapponese di saggi e narrativa, ha compiuto settant’ anni il 12 gennaio.
Ciò che guida ed accompagna durante il percorso di queste storie semplici e lineari è una la lingua limpida, mai pomposa, esagerata, apprezzabile per la sua puntualità tagliente, certamente esito di una mirata e lungimirante ammirazione per maestri quali Dostoevskij, Salinger, Čechov. Un linguaggio agevole che sembra riappropriarsi della sua funzione primigenia, la comunicazione.
Le storie si susseguono moltiplicando i personaggi ben strutturati e solidi, che ostentano apparentemente una leggibilità al limite del banale. Sembrano invitare a un’ empatia spontanea e a una partecipazione attiva e consapevole nelle azioni in svolgimento.