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Il Sessantotto, analisi ed approfondimento alla Casina Pompeiana

Giovedì 29 e venerdì 30 novembre alla Casina pompeiana in villa Comunale (Riviera di Chiaia), due intere giornate (dalle 10 alle 18) di approfondimenti, interventi e discussioni, sul Sessantotto.

La straordinaria stagione di ribellione degli studenti e poi degli operai al mondo come appariva ed era in verità nei fatti e nei rapporti sociali, al centro dell’intenso programma dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza, sempre più autentico promotore nella nostra città e regione di quella che si può definire una cultura della e per la memoria. Il sessantotto, esattamente cinquant’anni fa, ha rappresentato una breccia che fu aperta nel ˈsistemaˈ, ed attraverso la quale sono penetrati idee, processi, eventi, azioni collettive, nuovi e diversi.

Di tutto questo si intende parlare, privilegiando l’approccio storico (il prima, il dopo, e il poi) e l’angolo visuale. Prospettico napoletano, campano, meridionale (visto da Sud); in più, uno sguardo fuori casa, orientati a cogliere il Sessantotto in Francia, Inghilterra, USA. Accanto a rinomati studiosi ˈadultiˈ, un gruppo di giovani liceali del Vittorio Emanuele II, apporterà un prezioso contributo ai lavori.

 

 

PROGRAMMA

29 – XI

Ore 10.00:  Introduzione ai lavori e Saluti istituzionali

Nino Daniele (Assessore Cultura Comune di Napoli)

Valentina Bia (Dirigente scolastico L.C. Vittorio Emanuele II)

Guido D’Agostino (Presidente ICSR)

SICILIA:     Salvo Di Stefano (Liceo “Cutelli”), Il ’68: un movimento di generazione, planetario e anticapitalista  

Rosario Mangiameli (Università Catania), Il ’68: braccianti, intellettuali e studenti in Sicilia

CALABRIA:  Rocco Lentini (Istituto Arcuri), Dissonanze meridiane. Il ’68 in Calabria tra massondrangheta e neofascismo

                      Pino Ippolito Armino (Istituto Arcuri), L’utopia precaria, il ’68 dei Calabresi

Vittorio Cappelli (Istituto Calabrese), Il ’68 nella Calabria settentrionale

INTERMEZZO (classe V F del L.C. Vittorio Emanuele II)

PUGLIA – BASILICATA:     Vito Antonio Leuzzi (Istituto Bari), Editoria e trasformazioni culturali in Puglia negli anni della contestazione

Ore 13.30        BUFFET

Ore 14.30: presiede  Gianni Cerchia (Università Molise)

CAMPANIA:  Avellino:  Annibale Cogliano (Docente/ ricercatore)

Benevento: Erminio Fonzo (Università Salerno)

Caserta:  Felicio Corvese (Centro Daniele- ICSR)

Salerno  Giuseppe D’Angelo (Università Salerno)

Mario Rovinello,  (Liceo De Carlo/ICSR) Il ’68 nella Letteratura

30 – XI

Ore 9.30    presiede Giulia Buffardi (ICSR)

NAPOLI:  Laura Capobianco (ICSR), Il Sessantotto delle donne

Paolo De Marco (Università della Campania), Potere e società a Napoli negli anni della contestazione.

INTERMEZZO (classe V F del L.C. Vittorio Emanuele II)

Ciro Raia (Preside/ricercatore), Il Sessantotto della scuola

Francesco Soverina (“L’Orientale”/ICSR), Radici antifasciste e antimperialiste del Sessantotto

Gianfranco Borrelli (Università di Napoli) Il ’68 a Napoli: “un’occasione perduta”

Andrea D’Angelo (Archivio ICSR),  Silvana Rinaldi (Docente /ICSR), Dall’Archivio e dalla Biblioteca dell’ICSR

Ore 13.30: Buffet

Ore 14.30: presiede Luciana Cucari (ICSR)

UNO SGUARDO FUORI DI CASA:   R. Maury (Francia), Les événements de mars-mai ’68. La Francia prima, durante e dopo l’ondata di contestazione                      .

  1.   Pocock (Gran Bretagna), Niente rivoluzione, siamo inglesi?
  2.   Poole(USA), Ricordando Berkeley

 

Comunicato stampa

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