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Latina. Indagato per aver ucciso un ladro in casa

Indagato a piede libero Francesco Palumbo di 47 anni per aver sparato ad un ladro, che era entrato in casa. L’avvocato ieri pomeriggio ha sparato contro i ladri con la pistola per la quale ha un regolare porto d’armi. Dopo aver trascorso molte ore in Questure ieri sera, ora è potuto rientrare a casa ma è ancora indagato per eccesso colposo di legittima difesa.

Il tentato furto da parte dei ladri non è avvenuto nell’abitazione di Palumbo, ma in quella dei suoi genitori. Il figlio è stato allertato dall’allarme che prontamente è scattato. La legittima difesa è spiegata perché dei tre ladri, Domenico Bardi 41 anni, aveva una mano in tasca e sembrava stesse per afferrare un’arma. Il panico ha avuto il sopravvento nell’avvocato che ha lo ha colpito all’emitorace sinistro, uccidendolo. Si tratterebbe di un omicidio non premeditato e soprattutto non voluto da parte dell’avvocato, stando alle sue dichiarazioni.

Quando la polizia è accorsa, ormai il ladro era deceduto e i complici fuggiti. Palumbo ha subito un interrogatorio sullo svolgimento dei fatti dal magistrato Simona Gentile, al termine del quale sarà stabilita la posizione del 47enne, in particolare se la sua reazione è stata spropositata o si è trattato di legittima difesa.

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