HOMETo Drive

Infiniti QX30, l’evoluzione del crossover

Il disegno è quello di Alfonso Albaisa e traccia linee sinuose, movimentate e con i giusti accenti spigolosi.

Il progetto deriva dalla berlina Q30, arma convenzionale di compatta entrata nel mercato nel Novembre 2015, quella Q30 che sotto forma di concept venne presentata nel 2013 e misurava 4 metri e 47 centimetri. Il pianale per sviluppare il crossover arriva dalla collaborazione tra Nissan-Renault e Daimler, nello specifico si tratterà del pianale della Mercedes GLA. I tratti tipici dello stile giapponese – spigolosi, complessi – non diventano caricaturali, ma piacevoli anche per i gusti europei. Coda alta, linee tormentate tra gruppi ottici, lunotto e un paraurti decisamente sportivo e, questo sì, elemento da show-car. Non sarà facile battere i marchi premium tedeschi in un territorio che li vede svettare, dallo stile potrebbe arrivare la freccia in più all’arco Infiniti per dire qualcosa di diverso in un segmento in cui i crossover tendono ad appiattirsi su canoni simili da modello a modello. L’anteriore riprende la calandra della Infiniti Q50 e la sposa con gruppi ottici più affilati e sfuggenti, lasciando che sia un paraurti molto elaborato e con un profilo orizzontale a conferire ulteriore aggressività. Il cofano motore è fortemente scolpito e dà origine sia ai montanti anteriori che alla profonda nervatura sulla fiancata.conferma tutto il senso di movimento delle linee visto sulla carrozzeria anche in plancia, grazie al gioco di colori e materiali, con ampio utilizzo di pelle in due tonalità. I sedili, invece, sottolineano lo scheletro e appaiono più vicini a quelli di una supercar che non di un crossover che dovrà confrontarsi con l’industrializzazione del progetto a breve. Ultimo dettaglio, il tetto in vetro. Fa filtrare tanta luce ed è interrotto da due elementi a U che collegano i montanti anteriori e quelli posteriori. Soluzioni da show-car che verranno abbandonate tra un anno. Le dimensioni della Nuova Infiniti QX30 2016 stanno in una lunghezza di 4 metri e 43 centimetri per una larghezza di un metro e 82 centimetri ed un’altezza di un metro e 52. Il bagagliaio propone una minima capacità di carico pari a 430 litri con sedili in posizione. La variante integrale presenta frizione multidisco Haldex che ripartisce la coppia tra asse anteriore e posteriore. Il QX30 è infatti dotato di un sistema di trazione integrale intelligente che consente alla trasmissione di inviare fino al 50 per cento di potenza e coppia del motore per l’asse posteriore per mantenere la trazione su superfici scivolose e in caso di maltempo, migliorando la sensazione di controllo e sicurezza durante la guida. Il capitolo meccanica non si ferma qui. Il cambio è affidato ad un sistema di trasmissione a doppia frizione a sette marce con cambiate molto veloci, comodo per sia per i viaggi che per le tratte nei percorsi cittadini, il DCT. Il motore disponibile per il mercato italiano è un 2.2 diesel da 170 cavalli di potenza massima, promette una punta di velocità massima di 215 chilometri orari con uno scatto da 0 a 100 km/h in 8 secondi e mezzo. I consumi, secondo quanto dichiara Infiniti, stanno attorno ai 20,4 chilometri con un litro ed emissioni pari a 128 grammi di CO2 per chilometro.

La versione ufficiale dell’Infiniti QX30 ha debuttato al Salone internazionale di Los Angeles e di Canton ed è stato un importantissimo passo in avanti per la crescita globale della società nipponica. Il suo luogo di produzione è nei nuovi impianti di produzione a Sunderland, nel Regno Unito, diventando parte della prima produzione di auto di Infiniti in Europa per una vettura che, come il QX30, è destinata ad un mercato globale.

Tre in tutto gli allestimenti in listino: Premium l’entry-level, Executive l’intermedio ed il Premium Tech al top di gamma. Di serie troviamo airbag per le ginocchia del conducente, airbag per la testa, attacchi isofix, antifurto ,avviso dell’uscita involontaria di corsia, barre sul tetto, cerchi in lega, climatizzatore automatico bizona, controllo dell’antiarretramento in fase di salita, cruise control, fendinebbia, frenata d’emergenza automatica con sensore di distanza di sicurezza, , navigatore satellitare, radio con lettore cd presa Usb e connessione Bluetooth, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedili anteriori riscaldabili, sedile posteriore frazionato, sterzo ad assistenza variabile e telecamera con riconoscimento dei segnali stradali.

OPTIONAL E PACCHETTI

Quattro in tutto gli optional: Hi-Fi bose a 800 Euro, tetto in vetro a 650 Euro, vernice metallizzata a 900 Euro e vetri posteriori oscurati a 400 Euro. Tre invece i pacchetti: il Café Teak a 550 Euro per la Premium Tech, Sicurezza a 2.050 Euro per Premium Tech ed il Tech a 1.220 Euro per Premium ed Executive.

LISTINO PREZZI

Diesel: Infiniti QX30 2.2d 170 cavalli Premium DCT AWD 39.990 Euro Infiniti QX30 2.2d 170 cavalli Executive DCT AWD 40.640 Euro Infiniti QX30 2.2d 170 cavalli Premium Tech D CT AWD 44.560 Euro.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori