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L’Isis rivendica l’attentato di New York, Saipov era un soldato del califfato

L’attentato di New York di martedì scorso è stato rivendicato dall’Isis. Il killer ,Sayfullo Saipov, sarebbe stato definito “soldato del califfato” dal giornale Jihadista “Al-Naba”. Trump ha dichiarato-“merita la pena di morte”.

L’Isis ha rivendicato che l’animale degenerato che ha ucciso, e così gravemente ferito, le meravigliose persone sulla West Side era ‘un loro soldato'”. Così Donald Trump su Twitter poco fa. “Sulla base di questo, i militari hanno colpito l’Isis ‘molto più duramente’ nel corso degli ultimi due giorni. Pagheranno un alto prezzo ogni volta che ci attaccheranno”, ha aggiunto il presidente americano.

Saipov, il killer,ha pianificato l’attacco per ”oltre un anno”e lo ha compiuto in nome dell’Isis, seguendo il copione descritto dai manuali online del sedicente Stato islamico. L’aggressore di Halloween e’ accusato ora dalla polizia di New York e dell’Fbi di terrorismo. Saipov ha ammesso con gli investigatori di aver scelto di agire il giorno di Halloween per poter uccidere un maggior numero di persone. Identificate le ultime due delle otto vittime (viaggio finito in tragedia per 5 argentini).  Intanto Donald Trump annuncia l’ennesimo giro di vite sugli immigrati, sino a ventilare l’ipotesi di inviare Saipov e gli “animali” come lui a Guantanamo. E dopo l’attentato, domenica maratona blindata a New York.
Il killer di New York e’ arrivato negli Stati Uniti nel marzo del 2010 con una Green Card vinta alla lotteria annuale.

“Il terrorista di New York merita la pena di morte” ha dichiarato Donald Trump sfruttando  politicamente la ‘strage di Halloween’, dopo aver chiesto una legge sull’immigrazione più severa e aver attaccato i democratici.

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