Libia, scontri a sud Tripoli, arresi 34 combattenti di Haftar
Gli scontri che da giorni assediano Tripoli, non accennano a finire. Gli ospedali della zona sono in tilt.
Sono 34 i combattenti delle milizie del maresciallo della Cirenaica, Khalifa Haftar, che si sono arresi alle forze del Governo di accordo nazionale di Tripoli.
Lo riferisce una nota del comando della capitale secondo cui i combattenti si sono consegnati dopo gli scontri a sud di Tripoli.
I combattenti del premier Fayez al-Serraj hanno preso di possesso anche di diversi blindati. “Molti erano senza carburante, segnale che i rifornimenti non arrivano e che le milizie di Haftar sono state abbandonate”, si legge nella nota.
Il generale Khalifa Haftar ha schierato le forze speciali dette “Saiqa”, un corpo d’elite formato da paramilitari e già impiegato per la conquista di Bengasi, portata a termine nel 2017 dopo tre anni e mezzo di combattimenti.
