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Libri sotto l’albero: 5 letture da regalare a Natale

Anche quest’anno la solita indecisione sui regali? Niente di meglio che regalare una storia. Che sia un romanzo, una raccolta di racconti o un saggio, regalare un libro vuol dire far vivere un viaggio a chi legge. Che siate nuovi alla lettura o divoratori di libri, ecco 5 proposte per mettere il libro giusto sotto l’albero.

Appuntamento sotto l’albero- Carole Matthews: Per Lettori romantici

Cassie Smith è disoccupata ma nonostante le difficoltà che la ostacolano riesce a crearsi un lavoro partendo dalla sua passione per il Natale. La sua idea vincente è quella di un service, Calling Mrs Christmas, che si occupa di decorazioni, biglietti di auguri e confezioni natalizie. Un’ attività che ben presto la porterà al successo avvicinandola ad un affascinante miliardario, Carter Randall. Il ricco uomo d’ affari le chiederà di decorare la sua sfarzosa villa per i due figli piccoli e Cassie dovrà soddisfare le sue singolari richieste tra party natalizi e giganteschi alberi di Natale. Un lavoro impegnativo nel quale sarà aiutata dal fidanzato Jim e dalla sorella Gaby. Ma le prospettive di Cassie potrebbero cambiare per sempre quando Carter le chiederà di accompagnarli in un viaggio in Lapponia…

 

 

Il regalo più bello. Storie di Natale- a cura di Francesca Cosi e Alessandra Repossi : Per gli amanti dei classici

Il Natale ha da sempre affascinato gli scrittori ispirando storie, personaggi e pensieri. Voci diverse tra loro che raccontano il natale candido e innevato, quello trascorso nel calore familiare o anche quello solitario e misero degli sfortunati. Ogni racconto pone il lettore in una diversa prospettiva di riflessione sulla festa del Natale e sul suo spirito. Ecco una raccolta che da Mark Twain a Francis Scott Fitzgerald, da Louisa May Alcott a Jeanette Winterson, da Dino Buzzati a Giorgio Scerbanenco, da Elsa Morante a Mario Rigoni Stern, unisce le voci delle grandi penne del passato per svelare i mille volti della magia del Natale.

Un regalo che non ti aspetti- Daniel Glattauer: Per un lettore sensibile

Gerold Plassek è un giornalista e si occupa di cronaca locale per un quotidiano free-press. La sua vita trascorre nella tranquillità assoluta tra il bancone del bar di Zoltan e la stabilità della routine. Finché un giorno a bussare alla sua porta è un’ex fidanzata che gli chiede di occuparsi per qualche mese del figlio quattordicenne Manuel. Ben presto Gerold scoprirà di essere il padre di Manuel che si inserirà, non senza il malcontento del “neo-papà”, nella sua routine quotidiana. Un giorno un rifugio per senza tetto di cui Gerold aveva scritto in un articolo riceve una ricca e misteriosa donazione. Nella busta, insieme a diecimila dollari il suo articolo. Così l’episodio si ripete seguendo sempre lo stesso copione e portando Gerold alla ribalta. Ma chi sarà il generoso donatore segreto? E perché ha scelto proprio Gerold?

L’uomo dalla bocca grande- Milena Prisco: Per chi ama il folklore

Napoli nel periodo che precede Natale viene avvolta da un’aurea surreale di magia e mistero. La città dei presepi diventa essa stessa un presepe vivente in cui la protagonista di questo racconto trova suggestioni e passioni. Il Mantesiniello, il pastore effeminato col grembiule, è il persnaggio caratteristico al quale questo racconto dà voce. Un simbolo dal quale scaturisce una storia che si fa verità. E’ lui, il personaggio più singolare e ‘apocrifo’ del presepe, a diventare oggetto del desiderio della protagonista. Un racconto che si perde nelle stradine di Napoli, intrecciando le viuzze ed il senso di sacro e profano.

E’stato un attimo- Sandrone Dazieri: Per i lettori più pulp

Vigilia di Natale. Quando Santo riapre gli occhi è a terra in uno dei bagni della Scala dopo aver preso una forte scossa da un interruttore difettoso. Santo è un ricco manager che ha costruito la sua carriera nel mondo della pubblicità senza porsi scupoli morali e servendosi delle sue abilità politiche. Ma quando riapre gli occhi tutto questo non lo ricorda più: un’amnesia ha cancellato gli ultimi dodici anni della sua vita dalla memoria di Santo. Ormai tutto ciò che ricorda è legato alla sua vita da ventenne fatta di impegno politico e militanza e non è più disposto a recuperare ciò che era diventato, un manager cinico e legato al dio denaro. Ma il buco nero nei suoi ricordi ha cancellato anche i momenti critici della sua ascesa al successo e qualcuno maligna che dietro di esso ci sia un tragico e oscuro incidente…

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