Piotr Verzilov dei “Pussy Riot” anti-Putin ricoverato. Possibile avvelenamento
L’esponente del “Pussy Riot” ha riscontrato problemi di salute. Si pensa ad un avvelenamento.
Piotr Verzilov, marito e attivista di un’esponente del gruppo anti-Putin ‘Pussy Riot’, è ricoverato “in gravi condizioni” nel reparto Tossicologia di un ospedale di Mosca: lo sostiene una delle ragazze della band, Veronika Nikulshina, citata dai media russi.
Secondo la moglie, Nadia Tolokonnikova, “potrebbe essere stato avvelenato”. Verzilov e tre Pussy Riot irruppero in campo travestiti da poliziotti durante la finale dei Mondiali per protestare contro le persecuzioni politiche in Russia.