CronacaHOMEI fattiSport

Platini, in custodia cautelare per corruzione

L’ex presidente Uefa fermato a Parigi nell’ambito dell’inchiesta su presunti atti di corruzione nell’assegnazione dei Mondiali 2022.

Michel Platini è stato fermato dalla polizia francese per corruzione nell’assegnazione del Mondiale 2022 in Qatar. L’ex numero uno dell’Uefa si trova da stamattina nei locali dell’Ufficio anticorruzione della polizia giudiziaria di Nanterre ed è attualmente sotto interrogatorio. Sotto interrogatorio anche Claude Gueant, che all’epoca dei fatti era segretario generale dell’Eliseo sotto la presidenza Sarkozy. Non si sa ancora quali siano le accuse nei suoi confronti, dato che le autorità francesi non sono autorizzate a diffondere informazioni su un’indagine iniziata due anni fa e tuttora in corso.

L’inchiesta relativa ai Mondiali 2022 era partita nel 2016 dalla Procura francese con l’accusa di “corruzione attiva e passiva di persona che non svolge funzione pubblica”. Al centro delle indagini un pranzo svolto una decina di giorni prima dell’assegnazione del torneo al Qatar presso l’Eliseo tra l’allora presidente francese Sarkozy, Platini, l’attuale emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani e lo sceicco Hamad bin Jassem, allora primo ministro e ministro degli esteri dell’Emirato. Al pranzo sarebbero stati presenti anche Sophie Dion, consigliere di Sarkozy per lo sport, e Claude Guéant, allora segretario generale dell’Eliseo, anch’essi convocati dall’Ufficio anticorruzione della polizia giudiziaria.

Solo pochi giorni fa Platini accusava: “Contro di me un complotto di Tas e Fifa. Ora si puniscano i colpevoli. Non è rimasta in piedi nessuna accusa di corruzione o altro. Ho idee su chi mi abbia colpito ma non ho prove”.

Primo commento da fonti della Fifa a proposito del fermo di polizia  cui è stato sottoposto, stamattina, Michel Platini: “Preoccupante. Siamo a conoscenza del fatto, ma non conosciamo i dettagli della inchiesta”.  La confederazione internazionale, ribadisce “il suo pieno impegno a cooperare con le autorità in ogni paese del mondo dove indagini sono in corso in relazione al calcio.”

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori