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Prime Time Emmy Awards 2017: nominations e favoriti

Domani, 17 settembre, si terrà al Nokia Theatre di Los Angeles, la cerimonia per l’assegnazione dei Prime Time Emmy awards, condotto da Stephen Colbert. In Italia sarà trasmesso su Rai 4 nella notte tra il 17 e il 18 settembre, dalle 1:45 e le 5:00. I premi Emmy furono assegnati per la prima volta nel 1949 dall’ATAS, Academy of Television in Arts & Sciences. Oggi all’ ATAS si affianca la Natas che si occupa di assegnare i premi dei Prime Time Emmy awards, ovvero i migliori programmi che vanno in onda durante il giorno. Molti i colpi di scena e le delusioni quest’anno.

La HBO ha deciso di non candidare Game of Thrones e Orphan Black a causa della lunghezza degli episodi. Questo ha permesso a molte altre serie di entrare in gara per quanto riguarda il drama. Per la migliore serie drammatica probabilmente, infatti, sarà Netflix ad avere la meglio con Stranger Things. Per la categoria “Miglior Arrice protagonista in una mini serie o film la battaglia è ardua, sopratutto tra Big Little Lies e Feud: Bette e Joan. Entrambe le serie hanno fatto un lavoro eccellente grazie alle sue  straordinarie attrici protagoniste. Ma secondo i pronostici, Big Little Lies appare la super favorita con Nicole Kidman. Tra le varie candidate come Miglior Attrice protagonista per le comedy la favorita sembra essere la già vincitrice dello scorso anno Julia Louis-Dreyfus per Veep( Vicepresidente incompetente). Veep è la favorita anche per il premio migliore serie Comedy. Per il drama, invece,  Elisabeth Moss, per The Handmaid’s Tale,  sembra avere ottime probabilità di vittoria . Come miglior attore protagonista per le comedy il favorito è Danny Glover che interpreta “Earn” Marks per Atalanta. Per la serie drammatica, il favorito, Sterling K. Brown in This Is Us, se la gioca con Matthew Rhys, dato che The Americans si avvia alla conclusione e questa vittoria potrebbe essere il suo coronamento. La categoria “Miglior attrice non protagonista” potrebbe avere la più giovane vincitrice della storia se dovesse essere premiata Millie Bobby Brown, per Stranger Things, anche se Thandie Newton è immensa nei panni di Maeve in Westworld. “Miglior attore non protagonista”, senza dubbio, il superbo John Lithgow, nei panni di Wiston Churcill in The Crown. In questa edizione degli Emmy molti prodotti a tema LGBT hanno ricevuto una particolare attenzione, come “San Junipero” ed il quarto episodio della terza stagione di Black Mirror. Un’ altra notizia di interesse è che, dopo nove stagioni, RuPaul’s Drag Race ottiene, in una volta sola, ben 8 nomination, tra cui “miglior reality”, “miglior conduttore”, “miglior trucco”. Persino Untucked, il dietro le quinte, ha guadagnato una nomination.

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