Quota 100, lega e Mef si aspettano 180mila euro dalla Pa
La versione definitiva arriverà solo domani con la Nota di aggiornamento al Def, ma oggi l’obiettivo della “Quota 100″sembra essere più vicino. I tecnici della Lega e quelli del Mef hanno preventivato entrate per 450mila euro: 180mila dalla Pubblica amministrazione, 270mila dal settore privato.
Il pacchetto pensioni costa al giorno d’oggi 8,6 miliardi di euro. Gli schemi che si incrociano prevedono la ricompensa della pensione con 62+38, ovvero l’ età anagrafica sommata agli anni di contributi versati. Non sarà possibile, invece, andare in pensione in anticipo rispetto ai parametri che entreranno in vigore nel 2019, saranno 67 anni di età per uomini e donne, con la combinazione 65+35. Molto atteso il ricalcolo con il metodo contributivo da applicare a chi scelga di andare in pensione anticipata con quota 100. Infatti, le pensioni in questo caso potrebbero essere ricalcolate con il meno vantaggioso sistema contributivo per i versamenti che siano stati effettuati dal 1996 ad oggi. Seguendo questo metodi di calcolo, le pensioni potrebbero essere tagliate mediamente del 10-15 %.
