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Serie A: in vetta tutto come prima. E bagarre per l’Europa League, ed in coda…

Forse la serie A non è il campionato più entusiasmante d’Europa, ma mai come quest’anno la classifica è davvero interessante sia per quanto riguarda la lotta scudetto, sia per quanto riguarda l’Europa League e forse da stasera un occhio lo si può dare anche alla lotta salvezza.

Partiamo dalla vetta:  Juventus, Roma e Napoli vincono le loro partite ed ancora una volta tra queste tre squadre le distanze non cambiano. Certo, la Juve viaggia a ritmi altissimi, ma la lotta scudetto ci sembra ancora aperta. In fondo, da sempre, lo scudetto si assegna a maggio e fin quando non ci sarà la matematica a condannare i giallorossi e gli azzurri, queste due squadre fanno bene a crederci ancora.

Lotta Europa League: è splendida la lotta per l’Europa League. La sorpresa assoluta è l’Atalanta di Gasperini che regola per 1-0 il Crotone e vola a 48 punti. Le fa compagnia l’Inter di Pioli che nelle ultime dieci partite si è fermata solo a Torino contro la Juventus. Il mister, arrivato tre mesi fa,  è l’uomo giusto per questa Inter che l’anno prossimo può lottare per qualcosa di importante. Il gol di Gabigol fa capire ai tifosi nerazzurri che il futuro è roseo. La Lazio regola l’Empoli, il Milan con Deulofeu batte la Fiorentina e rimane nella zona alta della classifica.

Lotta retrocessione: la sorpresa della giornata è la vittoria del Pescara. Mai, gli abruzzesi avevano vinto sul campo quest’anno ( una sola vittoria in precedenza a tavolino ad agosto n.d.r.). Esonerato Oddo in settimana, a 69 anni tornato in panchina il boemo Zeman ed è subito spettacolo. Un 5-0 rifilato ad un Genoa chiaramente risucchiato nella lotta per non retrocedere. Sono tanti i punti di distanza del Genoa dalla terzultima, ma gli uomini di Juric non vincono da più di due mesi ed il crollo a Pescara dimostra che sono in grossa crisi. Se non si rialza subito, il grifone rischia un finale di stagione imbarazzante.  Con la vittoria di Zeman, tutto torna in discussione anche perchè l’Empoli perde in casa contro la Lazio. Ora le distanze tra la squadra toscana e la terzultima e cioè il Palermo sono di otto lunghezze. Se fino ad una settimana fa, forse era tutto già scritto, la lotta  retrocessione a tutt’oggi è tutta da scoprire e soprattutto da seguire fino alla fine.

Buon campionato a tutti…

 

 

@Riproduzioneriservata

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