Tutti pazzi per “Despacito” la hit di Luis Fonsi e Daddy Yankee
Le hit italiane incalzano ma “Despacito” è il tormentone dell’estate 2017. “Pasito a pasito” come si dice nel singolo del cantante portoricano Luis Fonsi, scritto in collaborazione con il rapper portoricano Daddy Yankee, il brano è diventata la canzone più ascoltata, ballata e cantata di questa estate.
“Despacito” è del gennaio 2017 quindi già sono passati diversi mesi in cui il popolo globale è impazzito per il reggaeton alla base del brano; si tratta di una miscela di musica giamaicana con influenze del reggae e del dancehall, con ritmi dell’America Latina come la bomba e la plena, e sonorità tipiche della musica Hip hop. La musica è inoltre combinata con il rapping in lingua spagnola. Le influenze di questo genere si sono diffuse tra le più ampie comunità latino-americane degli Stati Uniti così come tra il pubblico del Centro e Sud America.
Il singolo ha raggiunto le prime dieci vette nei vari Paesi dell’America Latina: numero uno in Argentina, Cile, Colombia, Ecuador, Guatemala, Panama, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela, tra i primi dieci nella Repubblica Dominicana. Ha anche raggiunto il primo posto in Bulgaria, Italia, Portogallo e Svizzera, e si è posizionato tra i primi dieci in Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Romania e Svezia e altri Paesi europei. La canzone ha debuttato fin da subito dalla prima settimana dalla pubblicazione al primo posto nella classifica musicale spagnola, da cui ha anche ricevuto il disco d’oro. Durante il mese di febbraio e aprile 2017, il singolo è stato certificato anche in Belgio, Italia, Messico, Svizzera e Stati Uniti.
Tutto funziona nel brano per avere un successo commerciale; il videoclip, tutto una esplosione di musica, ritmo, colori, ed allegria, fin da subito ha superato i 5,14 milioni di contatti nelle prime 24 ore di diffusione. Il video è diretto da Carlos Perez e la protagonista è la bellissima Zuleyka Rivera modella portoricana che vinse Miss Universo 2006.
Secondo Luis Fonsi, il video trasmette le abitudini dei latinoamericani cioè il movimento, la danza e il ritmo e afferma che una parte del successo della canzone è stata grazie al supporto costante dei fan. Arriviamo in Italia: sono I The Jackal con le loro divertenti ed acute analisi da milioni di followers a cavalcare l’onda del successo del brano tirando fuori dal loro cilindro magico delle esilaranti scenette, seguite da un numero sterminato di fan, in cui analizzano il successo del brano evidenziando come anche la musica risponda a semplici mode globalizzate.
