Whatsapp, scoperto spyware che infetta con una chiamata
La falla nel codice che ha esposto l’app all’attacco del virus, è fortunatamente già stata ‘riparata’, basta avere l’ultima versione sia dell’applicazione che del sistema operativo per essere al sicuro.
Una telefonata, alla quale non serviva neanche rispondere. Dall’altra parte della cornetta una macchina con il compito di installare uno spyware.
Il team di ricercatori di Google Project Zero ha scoperto una vulnerabilità nella funzione delle videochiamate che consentiva ad un ipotetico hacker di assumere il controllo dell’app alla sola risposta ad una videochiamata da parte dell’utente.
Il bug poteva portare anche al blocco totale del dispositivo e riguardava entrambe le versioni dell’app, sia Android sia iOS.
La compagnia in un comunicato scrive: “Whatsapp incoraggia le persone ad aggiornare la app all’ultima versione, e a tenere aggiornato anche il sistema operativo, per proteggersi da potenziali attacchi progettati per compromettere le informazioni nel dispositivo.