Grande successo per “Le felicissime peripezie amorose di Pullecenella Citrullo”

Sold out per lo spettacolo “Le felicissime peripezie amorose di Pullecenella Citrullo” dell’Accademia Vesuviana del Teatro di Gianni Sallustro al castello mediceo di Ottaviano.

“Le felicissime peripezie amorose di Pullecenella Citrullo” proposto nell’estate medicea di Ottavaino è stato salutato da un pubblico numerosissimo. Lo spettacolo proposto dall’Accademia Vesuviana del Teatro di Gianni Sallustro è un congegno perfetto: una regia minuziosa e dinamica permette agli interpreti di muoversi con disinvoltura e di portare in scena un lavoro corale di ottima fattura.

 1876  Michele De Medici, principe di Ottavaino, prepara i festeggiamenti per il suo matrimonio con la Marulli e per la sua nomina come senatore del regno unito d’Italia e lo fa scegliendo un lavoro in cui Pulcinella ama Colombina, ma la giovane confessa al promesso sposo di aver concesso la mano anche a Vincenzo Carnevale. Colombina, avendo scoperto di essere una semplice pedina nelle mani di due contendenti, decide di vendicarsi e, aiutata dalla “sciantosa” Assuntina, fa innamorare di sé l’ignaro Pulcinella. Ma delle due provocanti donzelle si innamora anche il “Guappo” Gennarino Cataclisma che, avendo in Pulcinella un rivale, decide di ucciderlo. Finale spumeggiante con tanto di ballo e di attori in mezzo al pubblico.

I costumi di Costantino Lombardo arricchiscono la già bella scenografia naturale del castello Mediceo e fasciano gli attori nei loro studiati movimenti. Non è facile sostenere per un’ora e trenta questo ritmo ma questi ragazzi lo fanno con impegno e professionalità.

Uno spettacolo riuscito, già vincitore del Fringe Hart festival come migliore spettacolo del 2017, che rende omaggio alla commedia dell’arte con i suoi meccanismi comici e con i suoi personaggi tanto simili a quelli odierni. Si recita ogni giorno su dei canovacci prestabiliti, noi maschere del 2017, con i nostri abiti contemporanei retaggio di quelle maschere che ancora tanto ci appartengono.

Da sottolineare il coraggio, la bravura e la dedizione di tutti gli attori: Armando Abagnale, Emanuele Boccia, Federica Miriam Caiazzo, Anna Carrabs, Francesco Catapano, Anthony Dylan Ciliberti, Ivan Cozzolino, Giada De Gennaro, Claudia Fusaro, Gennaro Fusaro, Vincenza Granato, Carmine La Marca, Ysenia Notaro, Andrea Palmese, Tommaso Sepe, Anna Trippa e Maria Gorizia Trippa, Davide Vallone.

L’evento è stato introdotto dal sindaco Luca Capasso, che ha consegnato un premio a Gianni Sallustro per la sua bravura e  i suo talento, e dall’assessore Marilina Perna. L’introduzione storica è stata affidata alla giornalista Roberta D’Agostino.