Addio alla chat Aim Messenger

Il prossimo 15 dicembre AOL Instant Messenger andrà in pensione dopo 20 anni di onorata carriera. Lo storico  servizio di messaggistica Aim,di proprietà di Verizon, fu una delle prime piattaforme di questo tipo al mondo, consentendo di comunicare istantaneamente attraverso il computer. Lanciata nel 1997, ha contribuito a far entrare nel gergo comune certe espressioni e abbreviazioni, come “Lol” per “laughing out loud” (ridendo forte). Aim era nota anche per la sua “lista amici”, che consentiva di vedere in tempo reale chi, tra i propri contatti, fosse online. Iniziò poi la rete all’uso delle emoticon e delle faccine.

“Aim è entrata a far parte delle nuove tecnologie digitali e ha provocato un cambiamento culturale. Il modo in cui comunichiamo, però, ormai è profondamente mutato”, ha scritto l’azienda sul suo sito internet. Nuovi servizi di messaggistica, e soprattutto l’avvento dei social media, hanno portato alla decisione di chiudere quella che è stata una delle prime e più quotate piattaforme per comunicare con gli amici. “Aim è un simbolo, molto più di tante altre cose, è la fine di un’epoca per la prima generazione di utenti di internet”.