FOODHOME

Caserta Beer Fest: atmosfera teutonica in Terra di Lavoro

Si è conclusa la prima edizione del Caserta Beer Fest portata in Terra di Lavoro – a San Marco Evangelista –  dallo chef scellato Antonio Peluso.


La festa della birra ruota attorno a piatti di carne che strizzano l’occhio al tipico menu tedesco e si pone in ideale continuità con il Baccalà Village, la cui prossima tappa è in programma a Pignataro Maggiore dall’8 al 12 dicembre.

Sembrerebbero due eventi antitetici: uno dedicato al mare, attraverso un pesce povero ma nutriente; l’altro che ricorda la tipica atmosfera montana con delle pietanze di carne. Però hanno un comun denominatore: l’obiettivo di valorizzare un territorio e i suoi prodotti attraverso iniziative gastronomiche, cui dare sempre maggiore continuità.

Protagonista è la birra, perchè, come recita il claim, costituisce la prova che Dio ci ama e ci vuole felici. Non solo birra chiara, ma tutta una varietà di birre speciali che accompagnano, per esempio, gli spazle di grano tenero, spinaci e uova, conditi con burro e speck, serviti anche nella versione vegetariana. Come companatico il brezel o pretzel, a base di una pasta burrosa e sapida. Il gulasch con le patate – che si sciolgono in una saporita crema – che ricorda il nostro tipico spezzatino. Gli spiedini di maialino nero gluten free, cotti su una griglia posizionata su una festosa automobilina verde.

Le tenerissime ribs di maiale, di Antonello Galluccio, affumicate per 13 ore con legno di castagno, servite con salsa barbecue. E ancora gli hamburger di salsiccia o le “girelle” di suino. C’è anche la tipica carne teutonica leberkase.

E ancora pizza: dalle versioni classiche a numerose varianti, per grandi e bambini.

Per completare i panini, si puó scegliere tra crauti, Insalata o patatine. Come dolce la classica graffa bavarese, ormai campana di adozione, o gli straccetti di pizza alla Nutella.

Momenti musicali con la cover band di Vasco Rossi e quella dei Cold Play. A fine serata Antonio Peluso ritrova la sua anima da dj con la disco music anni ’90.

Questa prima edizione si conclude con una tappa fuori programma del Peppyssimo Tour 2023 di Peppe Iodice, sul palco con la sua spalla di sempre, Francesco Mastandrea, che ritroveremo a partire da lunedì 23 ottobre su Rai 2 assieme a Bianca Guaccero al timone di Liberi tutti.

Peluso ha saputo portare sul territorio casertano un’iniziativa che ha messo tutti d’accordo. Due anime: quella casertana, piú legata all’entroterra e a un condiviso spirito di comunità, e quella napoletana, tipica di un popolo di mare. L’incontro che ha fatto contenti tutti è avvenuto all’insegna della buona tavola, dove non si invecchia e dove si stringono le migliori alleanze ed è stato coronato da sano divertimento.

Ora lo chef scellato sarà tra i protagonisti della VI edizione della manifestazione Il Mio San Marzano, dedicata al gustoso pomodoro dell’agro nocerino- sarnese, in programma lunedí 23 ottobre presso l’azienda Solania.

Ph. Pino De Pascale

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori