Gli amici sono antidolorifici naturali, lo dice la scienza

Gli amici ci riempiono la vita, sono di supporto nei momenti difficili ma non solo…

TANTI e buoni, aiutano ad alleviare il dolore. Sono gli amici, al centro di uno studio dell’università britannica di Oxford, pubblicato sulla rivista Scientific Reports, e coordinato da Katerina Johnson, veri coadiuvanti per il benessere.

Stando a quanto spiegato dagli esperti di psicologia sperimentale dell’Università di Oxford, la capacità umana di creare legami sociali ha a che vedere con meccanismi neuro-chimici specifici; in particolare, parliamo del legame fra il neuropeptide oppioide beta e i recettori μ-oppioidi, il quale sarebbe appunto stimolato dalla presenza di persone care.

Per arrivare a questa conclusione gli studiosi, hanno condotto un esperimento durante il quale a 107 volontari, tra i 18 e i 34 anni di età, è stato chiesto di compilare un questionario sulle relazioni sociali (per esempio numero di amici e quante volte al mese si frequentano) e altre informazioni su stile di vita e personalità. E’ stato quindi effettuato un test del ‘dolore’ che consisteva nel mantenere il più a lungo possibile una posizione scomoda, come stare accovacciati contro un muro con la schiena diritta e le ginocchia piegate (come nella posizione seduta). Ne è venuto fuori che le persone in grado di sopportare di più la prova erano le stesse che avevano più amici.

Questo risultato conferma la teoria che vede i recettori μ-oppioidi andare oltre la loro funzione di base di gestione del dolore fisico, e che li vede svolgere un ruolo molto importante anche nella regolazione delle interazioni sociali.

Comprendere i meccanismi neurobiologici implicati nella vita sociale umana potrebbe risultare di grande aiuto nel trattare disturbi come la depressione, l’asocialità e i disturbi dell’umore in generale.