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Movimento 5 Stelle, rinnovato bonus bebè

Viene rinnovato il bonus bebè, in scadenza a fine anno, con un finanziamento di 444 milioni. Fa l’annuncio il ministro per a Famiglia Lorenzo Fontana. La proposta è

Le nuove misure prevedono due fasce di reddito (fino a 7 mila e da 7 a 25 mila euro) per gli assegni alle famiglie. Arriva uno sconto fiscale fino ad un massimo di 100 per l’acquisto dei seggiolini antiabbandono o dei relativi dispositivi di allarme. A proporlo è il Movimento 5 Stelle in un emendamento alla manovra depositato in Commissione Bilancio della Camera. La detrazione si applica, si legge nella proposta, “in misura pari al 50%” delle spese sostenute, “per un importo non superiore a 100 euro”. Il costo è stimato in circa 70 milioni di euro l’anno.

Iva agevolata al 5% sui prodotti “per la protezione dell’igiene femminile, dei neonati, dei disabili e degli anziani”. E’ la proposta avanzata da un emendamento alla manovra presentata dal Movimento 5 Stelle. Nello stesso emendamento si chiede di sopprimere l’Iva al 4% per il “materiale tipografico e simile attinente alle campagne elettorali se commissionato dai candidati o dalle liste degli stessi o dai partiti o dai movimenti di opinione politica”.

“L’indebitamento delle famiglie italiane causato dalle politiche scellerate di austerità approntate dai precedenti Governi ha creato un terreno fertile per la criminalità ed un rischio usura elevato. Il MoVimento 5 Stelle si è sempre battuto a favore delle famiglie vittime di usura e attraverso un emendamento in Legge di Bilancio a prima firma Martinciglio, frutto di un lavoro a cui ha contribuito in maniera sostanziale il senatore M5S Stanislao Di Piazza, interveniamo concretamente. Infatti, finanziamo i mutui delle vittime di usura incrementando il fondo apposito di 15 milioni nel prossimo triennio”. Lo dichiarano i portavoce M5S della Commissione Finanze della Camera.

“Portiamo a casa un’importante vittoria per professionisti e Università. Siamo intervenuti infatti con un emendamento per abolire l’Irap ai professionisti con un volume d’affari inferiore a 100 mila euro. In questo modo risolviamo l’annosa questione dell’organizzazione per i lavoratori autonomi, che ha generato decenni di contenziosi. La misura verrà finanziata con l’istituzione di una “sugar tax” finalizzata al contrasto delle bevande ad alto contenuto di zuccheri. Inoltre, abbiamo deciso di destinare parte dell’extragettito generato dall’imposta per l’Università e la Ricerca. Università e ricerca sono al centro dei nostri programmi e elemento essenziale per la rinascita del nostro Paese”. Ad annunciarlo a Carla Ruocco del MoVimento 5 Stelle e Presidente della Commissione Finanze della Camera.

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