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Nel mirino Mario Testino e Bruce Weber, accusati di molestie

Continuano le denunce di casi passati di molestie sessuali a seguito dello scandalo Weinstein. Stavolta nel mirino ci è finito il mondo della moda e, precisamente, i due fotografi di fama mondiale Mario Testino e Bruce Weber.

I due sono stati accusati di molestie sessuali da decine di modelli maschi. Entrambi hanno smentito con sdegno: “Sono sotto choc e rattristato da accuse vergognose che nego assolutamente”, ha detto Weber attraverso un avvocato, mentre uno studio legale che rappresenta Testino ha messo in dubbio la credibilita’ degli accusatori. Le accuse dei modelli sono state pubblicate oggi sul sito del New York Times. Sia Weber che Testino hanno per anni collaborato con “Vogue”. “Alla luce delle accuse, non commissioneremo loro alcun lavoro nel prevedibile futuro”, hanno detto la direttrice della rivista, Anna Wintour, e l’amministratore delegato del gruppo Conde Nast, Bob Sauerberg, a cui Vogue fa capo. A puntare il dito contro Weber sono stati quindici modelli e ex modelli che hanno riportato la loro versione dei fatti al New York Times. Il fotografo avrebbe chiesto ai ragazzi di spogliarsi e compiere esercizi di respirazione toccando se stessi. “Ricordo che mi ha messo le mani in bocca e sui miei genitali”, ha detto il modello Robyn Sinclair: “Non c’e’ stato mai un rapporto sessuale, ma certo molte molestie”.

Sul conto di Testino 13 tra assistenti maschi e modelli hanno detto al Times di esser stati vittime di avances sessuali che includevano la masturbazione. Alcuni assistenti hanno detto che il fotografo usava assumere giovani uomini eterosessuali per poi sottoporli a avance sempre più aggressive. In tutti i casi i modelli hanno spiegato che accettare le attenzioni non gradite era la valvola per una brillante carriera, respingerle significava rovinarsi le chance di un futuro nella moda.

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