Papa, scelti 12 detenuti per il rito del Giovedì Santo
Il Papa anche quest’anno, come di rito, ha incontrato in Vaticano i parroci romani. Dopo l’incontro si è recato al carcere romano per offrire conforto ai detenuti ricoverati.
Dopo la messa crismale nella basilica di San Pietro papa Francesco ha incontrato a pranzo in Vaticano, presso l’abitazione del sostituto della Segreteria di stato, monsignor Angelo Becciu, dieci parroci romani che operano sia nelle periferie sia nel centro storico. Si tratta di appuntamento informale, occasione di ascolto dei sacerdoti della “sua” diocesi e delle criticità della città, che il Papa ha mantenuto anche quest’anno, essendo ormai divenuto una tradizione del Giovedì Santo, in cui si commemora l’istituzione del sacerdozio.
Papa Francesco è andato in visita al carcere romano di Regina Coeli. Appena arrivato ha visitato i detenuti ricoverati nell’infermeria. Nella Rotonda del carcere si svolge la messa nel corso della quale ci sarà il rito della lavanda dei piedi. I dodici detenuti scelti per questo rito del Giovedì Santo sono di diverse nazionalità e religioni, compresi un buddista e due musulmani.
