AttualitàHOMEScienza

Parmitano: “Chi andrà su Marte forse è già nato”

Forse il prossimo uomo ad andare su Marte è già nato. Sì, perché ad oggi siamo già in grande di arrivare sul pianeta rosso, il problema è che non si è ancora in grado di portarci l’uomo… almeno per il momento.

L’astronauta italiano Luca Parmitano intervenendo al Wired Next Fest, ha avanzato questa previsione: “Siamo già in grado di andare su Marte ma non sappiamo andarci con l’uomo: con gli esperimenti che conduciamo nel corso delle missioni nello spazio cerchiamo di capire cosa migliorare per superare il limite fisiologico dell’uomo, chi andrà su Marte forse è già nato”

Tenente colonnello dell’Aeronautica militare, Parmitano ha partecipato alla missione ‘Volare’, che si è svolta nel 2013 ed è durata 166 giorni, durante i quali l’astronauta italiano ha condotto due passeggiate nello spazio e molti esperimenti che proseguono ancora oggi. L’Esa ha annunciato la sua seconda missione che si chiamerà Beyond e partirà nel 2019. Nel corso della nuova missione, ha spiegato, saranno condotti vari esperimenti, da quelli neurovestibolari a come crescere piante e insalata nello spazio.

Parmitano sarà il comandante della base spaziale, e ad affiancare l’equipaggio, ha spiegato ancora, ci sarà ‘Cimon’, “un’intelligenza artificiale che è in grado di interagire con l’uomo. Avrà accesso a un enorme database sulla terra e poi ci dovrà fare compagnia. Dovrebbe capire dalla mia espressione se ho bisogno compagnia o di che umore sono”. “Il comandante – ha concluso l’astronauta – deve essere un facilitatore per far rendere al meglio i suoi uomini, e deve essere invisibile in modo che tutto l’equipaggio possa risplendere”.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori