Polonia, corteo dell’estrema destra protesta ad Auschwitz

Lʼaccusa al governo di Varsavia è quello di commemorare nel Giorno della memoria, solo le vittime ebree e non quelle polacche del campo di sterminio.

Oggi, un gruppo di militanti dell’estrema destra polacca si è riunita all’esterno dell’ex campo di sterminio nazista di Auschwitz per protestare contro il governo polacco accusato di ricordare solo gli ebrei e non le vittime polacche.

I nazionalisti esponevano striscioni con le scritte “Auschwitz-Birkenau – Made in Germany”, oltre che le bandiere nazionali, gridando “La Polonia per i polacchi”.

Secondo i media locali, il gruppo è giunto da Breslavia, guidato da Piotr Rybak, conosciuto per aver bruciato in passato un fantoccio che rappresentava un ebreo.

Un affronto per quei sopravvissuti che, all’interno del campo, hanno partecipato alla cerimonia in ricordo delle vittime deponendo fiori e indossando sciarpe a righe che ricordano le uniformi da detenuti.