HOMESALUTEScienza

Svegliarsi troppo presto è una forma di tortura, lo dice la scienza

La privazione del sonno, causata dalla sveglia impostata troppo presto, è considerata una crudeltà, che può causare gravi danni all’efficienza ma anche alla sanità mentale degli impiegati. 

Numerosi studi mettono in evidenza il rapporto tra sonno, salute e produttività. Obbligare gli impiegati a iniziare il loro turno di lavoro prima delle ore 10 del mattino è una forma di tortura, e rende i lavoratori stressati. Questo è quello che emerge da uno studio accademico svolto alla Oxford University.

Prima dei 55 anni, in effetti, l’orologio biologico delle persone non è affatto sincronizzato con l’orario continuato dalle 9 alle 17 e questo danneggia l’efficienza, l’umore, e la sanità mentale degli impiegati.

Alcuni studi sul tema, hanno dimostrato che un bambino di dieci anni, per esempio, non riesce a concentrarsi sugli argomenti scolastici prima delle 8:30; un adolescente di 16 anni dovrebbe iniziare alle 10; e uno studente universitario alle 11, per sfruttare al meglio la propria efficienza e concentrazione.

Tutto ciò ha un forte impatto sulla salute: una sola settimana con meno di sei ore di sonno a notte porta ad almeno 711 cambiamenti nel funzionamento dei geni di una persona.

Non dormire abbastanza inficia l’efficienza, l’attenzione, la memoria a lungo termine e incoraggia l’utilizzo di alcool e droghe. Porta inoltre a sentirsi esausti, ansiosi, frustrati, arrabbiati, impulsivi; causa un aumento di peso, pressione alta e basse difese immunitarie, stress e problemi di salute mentale.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori