Terrorismo, dopo Battisti altri 30 nomi di latitanti sul tavolo di Salvini
Secondo la lista, aggiornata dopo il rientro in patria di Cesare Battisti, i terroristi latitanti sarebbero 30, di cui 14 solo in Francia. Il governo italiano si dice pronto ad atti ufficiali nei confronti dei paesi che li ospitano.
Secondo il dossier aggiornato di intelligence e forze dell’ordine, escludendo coloro che hanno ottenuto la cittadinanza in altri paesi e quelli i cui reati con andati in prescrizione sono 30 i latitanti che restano da riportare in patria. Per farlo bisogna innanzitutto passare da Parigi.
“Sono sicuro che le forze dell’ordine, con i servizi d’intelligence, potranno riassicurare alle galere altre decine di delinquenti, vigliacchi e assassini che sono in giro per il mondo a godersi la vita”, aveva detto il vicepremier Salvini dopo l’arrivo in Italia dell’ex esponente del Pac.