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Under 21, Italia – Belgio 3 – 0 ma il girone è della Spagna

Vittoria degli azzurri vanificata dallo schiacciante 5 – 0 della Spagna contro la Polonia. 48 ore di attesa per scoprire se essere la seconda migliore basterà o i sogni di gloria italiani si infrangeranno contro il risultato di Romania – Francia.

Azzurrini relegati al secondo posto del gruppo A dal 5 – 0 della Spagna. Bisognerà attendere lunedì per sapere se l’Italia Under 21 riuscirà a disputare la semifinale.   “Sapevamo che dovevamo anche aspettare l’ altro risultato, purtroppo non è stato positivo e ora si complica maledettamente tutto. Abbiamo una piccola speranza, è molto difficile e vediamo cosa succede“, le parole del ct Di Biagio. “Anche stasera abbiamo dimostrato un grande gioco, ma non posso essere contento dei risultati“.

La Spagna, a parità di punti con Italia e Polonia, arriva prima grazie alla differenza di reti. Proprio prima dell’ inizio del torneo, infatti, la Uefa ha stabilito che in caso di parità di punti tra più squadre si calcola la differenza reti nelle sfide dirette. Quindi l’Italia è scesa in campo sapendo che il +1 non sarebbe potuto cambiare, il Belgio le ha perse tutte. La Spagna invece vincendo in goleada è riuscita a chiudere con una differenza reti di +4.

Belgio – Italia

Gli Azzurrini fanno squadra ed entrano in campo con invidiabile ferocia agonistica, la linea di difesa è altissima, il pressing sul portatore avversario asfissiante, abusano tuttavia di frettolose ed imprecise verticalizzazioni, imprendibili per Cutrone. Al 17′, minuto in cui a Bologna la Spagna si porta in vantaggio sulla Polonia, l’Italia ha già confezionato tre palle-gol con Barella (clamoroso, al 7′, in tuffo di testa a cinque metri dalla linea di porta), Chiesa (15′, altissimo da ottima posizione) e Mandragora (17′, decisiva l’involontaria deviazione di Pellegrini). I Diavoli Rossi spaventano solo in contropiede con Lukebakio (10′), sul cui sinistro ad incrociare fa bella figura Meret. Nel frattempo al Dall’Ara gli iberici raddoppiano (risultato limite per la differenza reti nei confronti diretti), ma agli Azzurrini serve la vittoria: la rete del vantaggio, di Barella al 44′, arriva cinque giri di lancette dopo il tris di Fabian Ruiz, risultato che uccide le nostre speranze in ottica primo posto nel girone A, per nulla rinvigorite dal 2-0 di Cutrone in avvio di ripresa (53′). Anzi, dopo le quattro occasioni fallite da MandragoraVerschaeren (79′) accorcia le distanze, “sporcando” la differenza reti italiana, con Chiesa che rimette le cose a posto siglando un gol di pregevole fattura inizialmente annullato dal Var (89′, due minuti dopo il palo colpito da Mancini). La qualificazione alle semifinali è ora appesa ad un filo: gli Azzurrini si presentano con 6 punti ed un +3 ma, oltre al temuto biscotto tra Francia Romania (andrebbero entrambe a 7, al momento l’una con un +2 e l’altra con un +5), bisognerà restare sintonizzati anche sui match tra Germania ed Austria (la prima a 6 con un +7, la seconda a 3 con segno 0 tra gol fatti e subiti) e Danimarca-Serbia (scandinavi a 3 punti, anch’essi con segno 0).

Spagna – Polonia

A Bologna gli spagnoli partono subito decisi. Al 17′ Fornals ha deviato in rete un cross basso in area di rigore. Venti minuti dopo la Spagna ha raddoppiato con Oyarzabal (35′) e Fabian Ruiz ha trovato il terzo gol con un tiro potente dalla distanza. Nella ripresa la Spagna non ha abbassato il ritmo e la Polonia non è riuscita a riaprire la partita. Al 71′ Ceballos ha segnato su calcio di punizione, allo scadere in gol anche Mayoral.

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