Unesco: l’ex ministro Azouley è il nuovo direttore generale

Proprio in questi giorni la decisione degli Stati Uniti di uscire dall’UNESCO, seguitata da un probabile abbandono di Israele, aveva destato scalpore. Oggi la notizia che ritorna a far parlare dell’UNESCO riguarda, però, l’elezione del nuovo direttore generale: l’ex ministro della cultura francese Audrey Azoulay. Da una settimana ormai, il consiglio esecutivo, con i delegati dei 58 Stati membri, si è riunito a Parigi per le votazioni che saranno ratificate durante la Conferenza generale Unesco, prevista per il 10 Novembre.

A imporsi sugli altri candidati, con 30 voti, è stata la candidata francese, Audrey Azoulay, staccando di appena due punti il principale sfidante, il qatariota Hamad bin Abdulaziz Al-Kawar.

Una vittoria inattesa in quanto, dopo i presidenti  europei, americani, asiatici e africani, i Paesi Arabi speravano di conquistare per la prima volta la poltrona del direttore generale. Festeggia invece il presidente francese Macron per la vittoria dell’ ex ministro della cultura. Azoulay prende il posto della Bulgara Irina Bokova.

Da Israele, intanto, arrivano segnali di apertura come ha detto l’ambasciatore israeliano, Carmel Shama-Hacohen -“Con Audrey Azoulay  abbiamo stabilito di incontrarci e di mantenere un canale aperto e diretto tra di noi, nonostante gli eventi più recenti. Lei comprende certamente la complessità della situazione e capisce anche che cambiarla non sarà un picnic”