Tra arte e donne passando per l’immancabile Via Crucis: gli eventi della settimana
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Arriva la domenica delle Palme e con essa le rappresentazioni sacre. Nel frattempo si può apprezzare l’arte nelle sue diverse declinazioni. Dagli spettacoli di teatro alla musica e alla pittura, ce n’è per tutti.
Muse al museo- mercoledì 21 marzo a Napoli
Appuntamento al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 21 al 28 marzo con la seconda edizione del Festival, che coinvolgerà cento ospiti tra artisti e personalità della cultura. Dalle 10,00 alle 21,00 nelle varie sale si svolgeranno performances e incontri che trasformeranno quegli stessi spazi in un’agorà, come ha dichiarato Paolo Giulierini, direttore del Mann. Musica, cinema, teatro, letteratura e arte saranno protagonisti. Ad aprire le danze mercoledì 21 alle ore 11,30 sarà uno spettacolo teatrale per i più piccoli: Pinocchio.
Donne e non solo- fino al 30 marzo a Salerno
Negli spazi espositivi di Palazzo Sant’Agostino, nella bella città bagnata dal mare, continua la mostra a cura di Anna De Rosa. Aperta a pubblico dalle 9,30 alle 19,00, la collettiva d’arte, a cui partecipano trentasette artiste, nasce con l’obiettivo di far riflettere sull’arte al femminile e vuole essere un incentivo per le donne a continuare a produrre arte.
La via Crucis- domenica 25 marzo alle ore 18,30 a Montoro, Avellino
Nella frazione Misciano è tutto pronto per la XXXVI edizione della rappresentazione della Passione di Cristo. Oltre cento gli attori che in costume d’epoca calati nelle scenografie ,nelle piazze e per le vie, faranno rivivere al pubblico i tristi eventi che si susseguono dal cenacolo alla crocifissione di Gesù. Realizzata per la prima volta nei primi anni ottanta, l’evento è oggi un punto di riferimento in ambito regionale e si offre, anche, come occasione per visitare i numerosi monumenti presenti nei dintorni.
La Via Crucis- domenica 25 marzo alle ore 15,30 a San Cipriano d’Aversa, Caserta
L’appuntamento con la rappresentazione sacra è anche nella cittadina casertana, dove le strade saranno invase da figuranti in costumi d’epoca. Anche qui tutti i personaggi che hanno animato la storia di Gesù prenderanno di nuovo vita e racconteranno teatralmente gli ultimi giorni del Messia. A rendere ricca di pathos l’atmosfera saranno le magistrali colonne sonore. Impossibile per il pubblico non emozionarsi.