CINEMAHOME

Film al cinema dal 5 ottobre: le novità

Settimana interessante per il cinema questa, a partire dalla produzione italiana con i Manetti Bros che ritornano in scena con Ammore e Malavita. Dalla Napoli contemporeanea alla Parigi degli anni Novanta dove attivisti omossessuali combattono contro le discriminazioni sull’Aids con il film 120 battiti al minuto. Azione e avventura con Blade Runner 2049 e Renegades – Commando d’Assalto. Dal 5 ottobre nelle sale italiane.

AMMORE E MALAVITA: Commedia musicale – Regia di Antonio e Marco Manetti con Carlo Buccirosso, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli

CONSIGLIATO: Nì

 Grande successo per i Manetti Bros che ricevono ben 9 minuti di applausi più standing ovation al Festival di Venezia. Ammore e malavita dipinge una Napoli complicata e controversa in cui come sempre i sentimenti puri ed onesti si intrecciano e si incontrano con la malavita. Ciro (Giampaolo Morelli) e Fatima (Serena Rossi) piccoli fidanzatini si ritrovano molti anni dopo. Colpo di fortuna, se non fosse per il fatto che Ciro nel frattempo è diventato uno dei più temuti killer di Napoli, incaricato di eliminare Fatima in quanto testimone indesiderata. La vicenda dunque, si rovescia quando Ciro decide di tradire i suoi capi e proteggere la ragazza. Inizia così una lotta senza quartiere sullo sfondo degli stupendi scorci napoletani, a suon di musica e pallottole.

Cast interessante, e storia carina, una pecca potrebbero essere i testi poco interessanti delle scene musicali. Non consigliato ai non amanti del genere. Dal 5 ottobre al cinema.

 

BLADE RUNNER 2049: Fantascienza- Thriller – Regia di Denis Villeneuve con Ryan Gosling, Harrison Ford, Ana de Armas.

 

CONSIGLIATO: Nì

Trent’anni sono trascorsi dall’ultima missione del cacciatore di replicanti Rick Deckard (Harrison Ford) . Los Angeles appare come una metropoli futuristica dominata da un ordine apparente e i Blade Runner vanno ancora a caccia di esseri robotici. Uno degli uomini più promettenti della nuova generazione, l’agente K (Ryan Gosling) della polizia locale, deve affrontare una scoperta sconvolgente che minaccia di abbattere le fondamenta stesse della società contemporanea. K si mette in cerca del famoso Deckard per condividere con lui il peso del segreto rimasto sepolto per anni, e riesce a rintracciarlo nonostante l’uomo abbia abilmente fatto perdere le sue tracce per decenni. Nel frattempo le forze nemiche sfoderano tutte le loro armi per impedire a K di rivelare la terribile verità.

Scarsa originalità nella scelta dei nuovi personaggi e strutture narrative scarne, che trovano compensazione, però in scene davvero ben realizzate. Bravi e convincenti gli attori.

 

 

 

RENEGADES – COMMANDO D’ASSALTO: Azione – Regia di Steven Quale con J.K Simmons, Ewen Bremmner, Sullivan Stapleton.

 

CONSIGLIATO: Sì

In missione in Bosnia durante la guerra, un team di Navy Seals viene a conoscenza di un tesoro d’inestimabile valore nascosto dai nazisti e rimasto sepolto sul fondo di un lago per decenni. L’indisciplinato gruppo di soldati, intenzionato ad agire in punta di piedi tra le forze nemiche sparpagliate nella zona, si macchia di azioni eclatanti e sconsiderate che creano scompiglio tra le Forze Speciali Navali degli Stati Uniti. Carica di buone intenzioni ma sprovvista di autorizzazione, la squadra s’imbarca comunque nella pericolosa missione, decisa a recuperare i preziosi lingotti e restituirli alla popolazione. Avranno una sola notte per cercare di portare a termine la complessa operazione, prima di essere neutralizzati dai nemici o venire radiati dalla Marina.

 

 

120 BATTITI AL MINUTO: Drammatico – Regia di Robin Campillo con Nahuel Perez Biscayart, Arnaud Valois, Adèle Haenel.

Consigliato: Sì

 120 battiti al minuto racconta la militanza del giovane Nathan (Arnaud Valois) tra le fila degli attivisti di Act Up-Paris, associazione pronta a tutto pur di rompere il silenzio generale sull’epidemia di AIDS e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia che da oltre dieci anni miete vittime nel Paese. Sono i primi anni novanta, un gruppo di attivisti irrompe in una conferenza sull’AIDS, lanciando sangue finto sui partecipanti e ammanettando il relatore. Spettacolari, sconsiderate azioni di protesta si moltiplicano nella Capitale, Act Up guadagna sempre più visibilità, e Nathan resta colpito dalla vitalità e dall’attaccamento alla causa del compagno Sean (Nahuel Pérez Biscayart), uno dei militanti più radicali del movimento. Tra i due inizia una relazione appassionata.

 

 

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