AttualitàHOMELibriPresentazioni

Francesco Giorgino presenta il suo nuovo libro “Giornalismi e società”

Il mondo dell’informazione e quello della comunicazione si intersecano, ma non coincidono: la comunicazione è una leva del marketing, è sinonimo di promozione ed è rivolta ad un pubblico avente caratteristiche ben definite dagli obiettivi in base ai quali viene costruito il piano che la regola; l’interesse di chi informa è invece collettivo.

Forse proprio a causa di questo equivoco che porta a sovrapporre comunicazione e informazione che i social network (Facebook soprattutto) sono diventati gli editori più potenti del mondo: dall’ultimo rapporto Censis emerge, infatti, che il mezzo di informazione più seguito in assoluto rimane la televisione, ma al secondo posto non si sono né giornali online, né cartacei, nè radio, ma niente po’ po’ dimeno che Facebook! L’azienda fondata da Zuckemberg dichiara che la sua missione è quella di mettere in comunicazione il mondo (attenzione: non di informare il mondo!); qualcuno – una stragrande maggioranza di questo mondo – ha frainteso e ha interpretato Facebook come mezzo di informazione: apro Facebook, scorrendo la home del mio profilo vengo a conoscenza che è avvenuto un incidente in autostrada perché un mio contatto ha postato una foto del traffico che ne è conseguito, evito di prendere l’autostrada, continuo la mia giornata, ma dimentico dell’accaduto e, quindi, non approfondisco le dinamiche del fatto attraverso i giornali… Se tutto fosse stato limitato ad un tentativo (fallito) di mettere in comunicazione il mondo confluito in una piattaforma straripante di “informazioni di servizio” più o meno utili, allora le cose sarebbero potute anche rimanere così come stanno. Ma, ahinoi, purtroppo quella parte del mondo a cui non interessa comunicare, ma predominare, si è impossessata di Facebook e lo ha trasformato in un mezzo di diffusione di inganni, ovvero “fake news”…

Che fine ha fatto l’opinione? Il diritto che ogni essere umano ha di farsi un’idea su ciò che accade (in Italia disciplinato dall’articolo 21 della Costituzione) e il dovere che ogni essere umano ha di informare correttamente affinché si generi lo spirito critico? Cos’è l’uomo se viene privato della sua capacità di analisi? Pare che negli ultimi tempi Zuckemberg una mano per la coscienza se la sia passata, dando meno spazio alle news feed (vere o false che siano) e ridando più spazio e visibilità agli utenti iscritti al social che postano contenuti sulla loro vita di tutti i giorni e aiutandoli a comunicare in base ai loro interessi, connettendo dunque chi viaggia molto con chi è appassionato di viaggi, chi condivide le foto di serate mangerecce con chi non riesce a rinunciare ai piaceri della gola, e così via.

Di queste e tante altre tematiche inerenti il mondo del giornalismo e della comunicazione parla l’anchorman del TG1 Francesco Giorgino nel suo ultimo libro: “Giornalismi e società – Informazione, politica, economia e cultura” (edito da Mondadori Education). Il testo è stato presentato questa mattina a Napoli presso il foyer del teatro Diana. Oltre all’autore sono intervenuti Vincenzo Colimoro, Consigliere Regionale dell’Ordine dei Giornalisti, in qualità di moderatore, e l’attrice Anna Capasso che ha letto alcune pagine del libro.

 

L’intervento del giornalista Francesco Giorgino sul contenuto del suo libro “Giornalismi e società”:

https://www.facebook.com/CulturaAColori/videos/1586786488068993/

 

L’intervento di Vincenzo Colimoro, Consigliere Regionale dell’Ordine dei Giornalisti:

https://www.facebook.com/CulturaAColori/videos/1586793151401660/

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori