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VIDEO – Allerta maltempo, venti di burrasca e calo delle temperature

La prima vera burrasca d’autunno sta interessando l’Italia in queste ore. I forti venti hanno creato non pochi disagi alla viabilità. Cartelli autostradali caduti, voli dirottati e traghetti cancellati. 700 sfollati nel pisano per un incendio difficile da spegnere a causa del forte vento.

L’ estate è stata spazzata via da un forte vento che sta attraversando tutta la penisola già dalla tarda serata di ieri.  Temperature più basse di dieci gradi, anche se nel weekend dovrebbero già rialzarsi. A Napoli le forti raffiche di vento hanno fatto cadere un cartellone stradale sull’Asse Mediano, nei pressi di Nola. Non pochi problemi ai trasporti già nella giornata di lunedì: per oltre due ore è rimasta paralizzata la linea ferroviaria Milano-Lecco-Sondrio. Pochissimi i traghetti assicurati nel Golfo di Napoli, a Pescara un volo cancellato ed un altro dirottato su Ciampino. Una tromba d’aria si è invece verificata tra Pesaro e Fano, pioggia e vento forte in provincia di Ancona, a San Benedetto del Tronto e nel Maceratese decine gli alberi caduti. Il Dipartimento di Protezione Civile ha emesso un nuovo allerta meteo proprio per il persistere di venti da forti a burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, dai quadranti nord-orientali, su Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, in estensione a Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Il forte vento non aiuta anche in provincia di Pisa. Infatti un vasto incendio è divampato sul monte Serra nella zona di Calci. Il rogo, a causa delle forti raffiche di vento, avanza velocemente verso le abitazioni. Tre abitanti di Calci sono rimasti intossicati dal fumo, nessuno è grave. Il sindaco, Massimo Ghimenti, ha ordinato la chiusura di tutte le scuole. La procura indaga per rogo doloso.

«Abbiamo ritenuto di aprire un fascicolo che configuri l’ipotesi di reato di incendio doloso sulla base di alcuni indizi che ora dovranno essere confermati eventualmente dal lavoro investigativo: primo fra tutti il fatto che le fiamme si siano sviluppate di notte e in una serata sostanzialmente molto fresca»‏, ha detto il procuratore di Pisa, Alessandro Crini.

 

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