Reykjavík, capitale più a nord d’Europa ma dallo spirito ‘caliente’
Cosa vi passa per la testa quando pensate a Reykjavík? Probabilmente a elfi, la cantante Bjork e vulcani dispettosi che coprono l’Europa di cenere. Tutto giusto, ma Reykjavík è anche altro.
La “baia fumante”, traduzione appunto di Reykjavik, è stata fondata dai vichinghi ed è la capitale dell’Islanda. Piccola e cosmopolita, bollente e ghiacciata allo stesso tempo. Le piscine geotermiche pubbliche corrispondono un po’ al nostro caffè in piazza: gli islandesi si danno appuntamento per rilassarsi e raccontarsi gli ultimi pettegolezzi, a mollo nell’acqua calda dopo una giornata di lavoro. Quindi in totale controtendenza rispetto al fermento musicale e culturale di teatri e gallerie!
Nonostante i bianchi altipiani innevati, che come una corona circondano la piana in cui sorge Reykjavík, clima e spirito della città restano indomabili. Nonostante sia la capitale più a nord del mondo, le temperature invernali sono più alte di Orvieto, Helsinki e Stoccolma. Reykjavík offre mille cose da fare e da vedere. Insospettabilmente affollata la sera lungo le vie del centro. È vero che fa freddo, ma è tutto estremamente organizzato. Case, negozi e hotel sono caldi e accoglienti, con grandi vetrate da cui si intravede il design islandese: essenziale, sinuoso, naturale e irresistibilmente cool. Ecco quindi la nostra photogallery delle cose da non perdere in questa fantastica city!
