Ricordiamo Carlo Alberto Dalla Chiesa il giorno del suo compleanno

Ricorre oggi l’anniversario della nascita di Carlo Alberto Dalla Chiesa.

In vita è stato un generale e un prefetto italiano. Credeva fortemente nella legge e nella giustizia, probabilmente perché tanto familiare a lui, essendo stato cresciuta dal padre generale dei Carabinieri ed essendosi laureato alla facoltà di giurisprudenza prima e di scienze politiche poi. Durante la seconda guerra mondiale fece la sua parte, entrò nell’Arma e partecipò alla Resistenza.

Cuore indomito, si schierò contro il banditismo in Campania e in Sicilia, collezionando nemici malavitosi in tutta Italia dopo aver ricoperto cariche anche a Firenze, Como, Roma e Milano. In Sicilia ricoprì il l’incarico di colonnello, comandante della Legione Carabinieri di Palermo. Le indagini e la lotta a Cosa Nostra gli sarebbe costata la vita. Fondò il Nucleo Speciale Antiterrorismo ed ebbe una posizione di rilievo nella lotta alle Brigate Rosse. La sua carriera nella giustizia non si arrestò. Generale di divisione, Coordinatore delle Forze di Polizia e degli Agenti Informativi contro il terrorismo, comandante nella Divisione Pastrengo, vicecomandante generale dell’Arma.

Una vita da militante, una vita dedicata allo Stato, agli italiani, al giusto, al nobile e all’onore. Finché i suoi nemici lo raggiunsero, nel 1982, poco dopo essersi insediato nella prefettura di Palermo, un attentato mafioso pose fine alla sua vita e a quella della moglie e dell’agente di scorta Domenico Russo.