Perché i pavoni hanno una coda così elaborata?
Gli ocelli sono apparsi e scomparsi sulle code dei pavoni varie volte nel corso della storia. Alcuni di questi uccelli hanno investito un sacco di energie nello sviluppare piume enormi, perciò si ritiene che gli ocelli devono essere piuttosto importanti per questi maestosi uccelli.
Da sempre hanno affascinato gli scienziati e Charles Darwin stesso li trovava assai stupefacenti: “Poiché non esistono ornamenti belli quanto gli ocelli sulle piume… meritano un riconoscimento particolare”, ha scritto nel suo libro “L’origine dell’uomo e la selezione sessuale”. Alcuni scienziati sostengono che tutti gli uccelli che possiedono gli ocelli, quindi anche galliformi, fagiani e quaglie, siano imparentati tra di loro. Altri invece sostengono che gli ocelli debbano essersi evoluti più di una volta vista la differenza che c’è tra i vari uccelli, di conseguenza devono essersi evoluti in modo indipendente. Scoprirlo potrebbe essere molto importante per documentare quali fattori abbiano avuto un ruolo importante nelle relazione genetica che c’è tra i vari tipi di uccelli.
Grazie al sequenziamento di quasi 2.000 segmenti dei genomi di 15 differenti gruppi di uccelli, compresi i tre dotati di ocelli gli scienziati hanno scoperto che gli ocelli si erano evoluti e poi erano scomparsi numerose volte. In più si pensa siano il risultato di preferenze femminili. Le femmine di questa specie preferiscono, nei maschi, i dettagli a forma di occhio. E per questo motivo, forse, ai maschi conviene mantenere le loro piume nonostante costino care: produrre un piumaggio tanto appariscente richiede molte energie, può attirare i predatori e rende difficili gli spostamenti.
