EventiHOMETutti i colori della Campania

Tra spettacoli teatrali itineranti e riti propiziatori la settimana si fa caleidoscopica

Sagre, pali e viaggi nel tempo sono le proposte scelte per voi.

Segreti a corte- martedì 19 giugno alle ore 10:00 a Caserta

Alla Reggia di Caserta è tutto pronto per un viaggio nel passato. Dalla Cappella Palatina al Teatrino di Corte si muoverà lo spettacolo teatrale itinerante che con cantastorie, figuranti, attori e ballerini condurrà gli spettatori tra i vizi e le virtù dei personaggi che hanno reso grande la Reggia.  L’ingresso è previsto ogni trenta minuti dalle 10:00 alle 16:00 tutti i martedì.

Sagra trofie con radicchio e porcini e gnocchi alla Borgense-  venerdì 22 giugno alle ore 19:00 a Montoro, Avellino

Sarà la frazione di Misciano ad ospitare la XX edizione della manifestazione, divenuta un punto di riferimento tra gli appuntamenti enogastronomici dell’Irpinia. L’evento organizzato dall’Associazione Culturale “ IL Castello” è in programma fino a domenica 24 giugno con buona musica e un’area giochi per i bambini.

La notte delle Streghe- mercoledì 20 giugno alle ora 10:00 a San Giovanni in Marignano, Rimini

A due passi dalle spiagge di Cattolica l’atmosfera si fa magica con giocolieri, maghi, mangiafuoco, mimi, musicisti e artisti di strada. L’evento nato nel lontano 1988 per festeggiare il solstizio d’estate culmina ancora oggi con il rogo della strega. Ad allietare gli ospiti tante specialità enogastronomiche e per le vie del borgo non mancherà il mercatino della magia, dove acquistare unguenti ed essenze a base di erbe.

Palio di San Giovanni Battista-  fino a domenica 24 giugno a Fabriano, Ancona

Rivive in tutto il suo splendore anche quest’anno la festa patronale della città nota per la carta e insignita dall’UNESCO del titolo di Città dei Mestieri e delle Arti Popolari. Tra gli eventi e gli spettacoli in programma per questa XXIV edizione vi è la Sfida del Maglio. Trattasi di una competizione tra giovani fabbri che concorreranno tra staffette e giochi dell’anello per diventare l’erede di Mastro Marino, l’antico fabbro della città di cui è simbolo.

 

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