Accadde oggi, immunità per Monica Lewinsky nel 1998
L’ex-stagista della Casa Bianca, Monica Lewinsky riceve l’immunità in cambio della sua testimonianza di fronte al gran giurì, circa le sue relazioni con il presidente Bill Clinton.
Monica Lewinsky, probabilmente la stagista più famosa del mondo, riceve in questo giorno l’immunità in cambio della sua testimonianza di fronte al gran giurì riguardo la sua relazione con l’allora presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. La allora ventiduenne Lewinsky, era una giovane stagista alla Casa Bianca e aveva una relazione amorosa con il presidente.
Lo scandalo che prese poi il nome di Sexgate, scoppiò nel gennaio 1998, quando la giornalista Paula Jones sporse un’accusa di molestie sessuali contro Clinton e divulgò nastri registrati di telefonate tra quest’ultimo e la Lewinsky. A seguito dello scandalo, la Camera dei Rappresentanti votò l’impeachment. Clinton era peraltro colpevole di aver mentito sulla natura della sua relazione con la stagista, dato che in una deposizione sotto giuramento nel processo su Paula Jones, affermò di non avere mai avuto relazioni con la stagista. Dunque, il 28 luglio 1998, Lewinsky firmò un accordo col magistrato Kenneth Starr, assicurandosi così l’immunità giudiziaria in cambio della sua testimonianza contro il presidente che, poco più tardi, ammise la relazione. Il processo durò dal 22 gennaio al 12 febbraio 1999, data in cui Bill Clinton fu assolto con 55 voti a favore e 45 contrari.
