CalcioHOMESport

Contro il Genoa è solo 0-0. Napoli ancora penalizzato dagli arbitri…

Non si può vincere sempre e nel calcio esistono anche i pareggi. Il Napoli, rispetto ai match già giocati, entra in campo più timido ed alla fine rischia di pagare anche il ritorno del Genoa. La squadra di Sarri, dopo una sola giornata, perde così la testa della classifica. Il campionato è lunghissimo, c’è tempo per recuperare.

Primo tempo: il Napoli si affida Milik titolare e Mertens al posto di Insigne sulla fascia.   La squadra di Sarri è  sempre una compagine  che comanda il match e lo fa anche a Genova contro il grifone.

Al minuto 16, Hamsik su uno scarico di Callejon, colpisce la traversa. Napoli vicinissimo al vantaggio.

Sul fronte opposto, è Reina a salvare la porta azzurra su un cross dalla sinistra con Pavoletti pronto a colpire.

Lo stesso Pavoletti  al minuto 30,  per un infortunio muscolare,  è costretto ad abbandonare il campo.

Poi è solo Napoli che però non riesce a segnare. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.

Secondo tempo: comincia forte il Napoli nella ripresa. Su un calcio d’angolo, è Albiol che colpisce di testa ma non inquadra la porta.

Al minuto 51 ammonto Hysaj per un fallo su Ocampos.

Al minuto 53 ammonito Rincon per fallo tattico: ferma Milik in contropiede.

Partono i primi cambi e Mertens viene sostituito da Insigne al minuto 67.

Clamoroso quello che succede al minuto 68: Osban si perde Milik prima fuori l’area e poi lo trattiene dentro ai 16 metri. Il polacco cade in area, ma Damato non fischia. Rigore netto non decretato, errore del fischietto pugliese.

Ancora sostituzioni: al minuto 70 esce Allan ed entra Zielinski.

Al minuto 80 esce Milik ed entra Gabbiadini. Poi pericolosissimo il Genoa con Simeone che si ritrova da solo davanti a Reina che compie un vero miracolo.

Ma è più Genoa che Napoli nel finale e Reina compie ancora un miracolo a trenta secondi dalla fine su Simeone.

Un pareggio a Genova è sempre positivo, c’è da dire che la squadra di Sarri può recriminare ancora per un rigore non fischiato. E dopo l’episodio di Pescara, il Napoli si sente ancora penalizzato dalle giacchette nere…

 

 

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori