Le novità al cinema dal 15 giugno: Diane Lane e Tom Hanks in prima linea
Diane Lane e Tom Hanks protagonisti di questa settimana cinematografica: nessuna passione infedele per la Lane, piuttosto un singolare viaggio verso Parigi in “Aspettando Parigi”. Hanks, invece, parte alla conquista dell’Arabia Saudita con “Aspettando il re”. Novella russa riadatta “Lady Macbeth” in versione inedita e con la regia di Oldroyd. Identità complicate e in cerca del loro posto nel mondo i giovani di “Corniche Kennedy” per la regia di Dominique Cabrera.
ASPETTANDO IL RE: Drammatico – Regia Tom Tykwer con Tom Hanks, Tom Skerritt, Sarita Choudury
Consigliato: Sì
Un convincente Tom Hanks interpreta i panni di un uomo d’affari in crisi in cerca di riscatto in Arabia Saudita. Qui Alan (il protagonista appunto) tenta di concludere un accordo finanziario con il re, figura sfuggente che forse non incontrerà mai. La ricerca del re diventa però viaggio alla riscoperta di sé attraverso un Arabia ricca di contraddizioni: un modo ricco e povero allo stesso tempo, fertile e sabbioso, moderno e antico. Fondamentali l’incontro con il tassista, la sua guida, e con un medico donna, figura singolare dato il contesto. In un mondo lontano e sconosciuto, forse la possibilità di ricominciare. Non inserirei “Aspettando il re” nel genere drammatico, piuttosto in quella che è l’ironica commedia della vita. Consigliato.
Parigi può attendere: Commedia – Drammatico – Sentimentale – Regia di Eleonor Coppola con Diane Lane, Alec Baldwin, Arnaud Viad.
Consigliato: Sì.
Una fantastica Diane Lane in un viaggio alla ricerca di piaceri assopiti. Anne è sposata da tanti anni con Michael, produttore cinematografico (Alec Baldwin), dedito solo alla carriera. Inaspettatamente l’ancora affascinante donna si ritrova a fare un viaggio col socio del marito (Arnaud Viard): da Cannes a Parigi un tour fatto di tante tappe improvvise, piccole scoperte e piaceri improvvisi che la donna aveva dimenticato ormai da tempo. Una piacevole e godibile commedia con un cast che si lascia apprezzare anche sul grande schermo.
CORNICHE KENNEDY: Drammatico – Regia Dominique Cabrera con Aissa Maga, Lola Creton, Alain Demaria
Consigliato: Sì
Le avventure di un gruppo di diciottenni che sfidano il mondo: la natura, le leggi della città, i genitori e se stessi. In una Marsiglia multiculturale si mescolano le difficoltà esistenziali di essere giovani ed essere stranieri, incompresi e non accettati. Suzanne, Mehdi e Marco i tre pilastri del gruppo a compiere le imprese più spericolate: tuffarsi senza paura dalle Corniche Kennedy, alto precipizio che costeggia il mare. Domique Cabrera, algerina francese, ben rappresenta il disagio giovanile e il sentirsi “straniero” nella propria terra.
LADY MACBETH: Drammatico – Regia di William Oldroyd con Florence Pugh, Cosmo Jarvis, Paul Hilton
Consigliato: Ni
Non si tratta di un adattamento shakespeariano ma di una novella russa del 1835 riadattata in un’opera staliniana da Shostakovich prima e da Dostoevskij poi. Nel film diretto da Oldroyd Lady Macbeth è una diciassettenne costretta ad un matrimonio senza amore secondo le convenzioni dell’epoca. Si ritrova, così, ben presto con un uomo più grande e a dover accudire una famiglia spietata. Elizabeth non si lascerà abbattere e non si farà soffocare dalle convenzioni: innamoratasi di un giovane stalliere alle dipendenze del marito, la sua passione darà vita ad una spirale di vendetta e di violenza dalle conseguenze sconvolgenti. Consigliato per gli spiriti ribelli.
