Alluvione in Giappone, sale a 134 il bilancio delle vittime
Forti piogge, inondazioni e frane hanno colpito l’area occidentale del Paese del Sol Levante.
Il Giappone è in ginocchio per le inondazioni a seguito dell’ondata di maltempo. Continua a salire il drammatico bilancio delle vittime. Il governo giapponese rende noto che almeno 134 persone sono morte in seguito alle forti piogge, alle inondazioni e alle frane che hanno colpito la zona occidentale. Ancora oltre 50 invece i dispersi, la maggior parte dei quali nella zona di Hiroshima.
Il premier Shinzo Abe ha definito le operazioni di soccorso “una corsa contro il tempo”.
Sono 54mila gli uomini delle Forze di autodifesa, di polizia e i vigili del fuoco, impegnati nell’assistenza. Gli ordini di evacuazione hanno riguardato un totale di 5,9 milioni residenti con circa 30mila persone costrette a pernottare nei centri di accoglienza da domenica. Nella prefettura di Okayama, tra le aree maggiormente colpite dalla furie delle intemperie, più di 1.000 persone che avevano trovato rifugio sui tetti delle proprie abitazioni sono state messe in salvo dagli elicotteri e dalle imbarcazioni. Secondo il ministero delle Infrastrutture, 17 operatori ferroviari hanno sospeso i servizi, e si stima che il processo per ripristinare i collegamenti di trasporto potrebbe durare mesi.
