ARTEEventiHOMEIn scenaSpettacoloTEATROTutti i colori della Campania

Le finestre del centro storico di Castellammare di Stabia diventano i mille occhi di un popolo per una sera.

“Da fenesta a fenesta” è il nome dello spettacolo che andrà in scena, con la regia di Piero Pepe e la partecipazione straordinaria di Anna Spagnuolo e degli Incanto Quartet, giovedì 29 agosto alle ore 21.00 in Piazza Cristoforo Colombo di Castellammare di Stabia, meglio nota a tutti come piazza Orologio.
Lo spettacolo, organizzato dall’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari in collaborazione con la Regione Campania, Scabec – Società Campana Beni Culturali, il Comune di Castellammare di Stabia e Vocazioni Creative, è un affresco della Castellammare di inizio ‘900 attraverso le parole e le musiche di Viviani, passando attraverso l’arte di Salvatore Di Giacomo, Eduardo De Filippo e Totò, al fine di realizzare un carosello napoletano con musiche della tradizione e piéces teatrali.
Piazza Orologio si trasformerà quindi in un teatro a cielo aperto all’interno del quale i balconi, i bar, i negozi e i suoi abitanti diventeranno un confine tra esistenza pubblica e privata, grazie alle performance di oltre 30 artisti tra cantanti, attori, orchestrali, ballerini e figuranti per realizzare un suggestivo salto nel passato.
L’evento acquisisce una valenza ancor più rilevante per la sua location, ovvero il centro antico, zona situata a pochi passi dalla casa in cui è nato Viviani. Un frammento di storia che rivive nei vicoli e nelle piazze del quartiere storico di Castellammare.
“Dopo i recenti episodi che hanno coinvolto l’area antistante a Piazza Orologio, rispondiamo alla malavita con la cultura – spiega Tristano Dello Ioio, presidente dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari” – Lo spettacolo “Da fenesta a fenesta” rientra nei progetti di valorizzazione culturale del territorio che abbiamo deciso di portare nel centro storico di Castellammare, culla di cultura e tradizioni, con l’importante aiuto della Regione Campania, di Scabec e dell’amministrazione comunale. La cultura è il miglior investimento che si possa fare per far rinascere i nostri territori”.

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura a Colori